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Coppa Italia

Un Frosinone troppo brutto per poter essere vero

Il Pisa si è imposto con un netto 3 a 0. Al termine della gara parte dello stadio ha fischiato la formazione di Vincenzo Vivarini

Un Frosinone troppo brutto per poter essere vero

I canarini sconsolati a fine partita sotto la curva nord Da sottolineare che al termine dell’incontro parte dello stadio ha fischiato Vivarini e i suoi calciatori FOTO FEDERICO PROIETTI

Si apre nel peggiore dei modi la nuova stagione del Frosinone, sconfitto in casa con un sonoro 3 a 0 dal Pisa nella gara unica dei trentaduesimi di finale della Coppa Italia. Un ko che non ammette alcun tipo di replica, alla luce di una gara che ha visto il dominio, se non assoluto quasi, della formazione ospite dall’inizio fino alla fine. Unica parziale giustificazione per mister Vivarini, di essere stato costretto a rinunciare già dall’inizio ad alcune importanti pedine e aver poi perso a metà primo tempo Cittadini per infortunio. Da sottolineare che al termine della gara parte dello stadio ha fischiato i giallazzurri.

La cronaca
Subito una punizione pericolosa per il Frosinone al 1’ guadagnata sulla trequarti da Marchizza, fermato in maniera irregolare da Jevsenak. Ad incaricarsi della battuta è Cuni, che però spedisce il destro a lato della porta difesa da Semper. Al 6’ c’è anche la prima chance per il Pisa ancora da sviluppi di calcio di punizione. Sulla ribattuta della barriera conclude Tramoni, ma non trova lo specchio della porta. Al 7’ c’è un grande intervento di Cerofolini sulla botta di sinistro ravvicinata di Beruatto. Ancora Pisa pericoloso al 9’ da calcio d’angolo con il cross di Beruatto per Toure, che da pochi passi non riesce ad impensierire Cerofolini. Nerazzurri che ci provano di nuovo da corner al 12’ e anche in questa occasione il Frosinone è attento a liberare l’area con Cichella.

Pisa vicinissimo al vantaggio al 17’ con Toure, che calcia a colpo sicuro, ma manda alto a tu per tu con Cerofolini. Al 20’ c’è un tentativo velleitario in rovesciata di Canestrelli, che prova la rovesciata da fuori per non rischiare di subire la ripartenza ma manda altissimo. Toscani ancora insidiosi da calcio d’angolo con Tramoni al 22’, ma Cittadini sventa il pericolo intervenendo di testa sul primo palo. Stesso schema sul corner successivo e stavolta il pallone arriva a Moreo, che gira ma ancora sopra la traversa. Il Pisa trova il vantaggio al 28’. Nasce tutto da un’incomprensione della difesa del Frosinone. Cittadini appoggia per Cerofolini dopo una rimessa battuta all’indietro. Il portiere giallazzurro cerca Gelli, che si fa però anticipare da Marin. La sfera arriva quindi a Tramoni, che deve solo metterla dentro per insaccare lo 0-1. Al 32’ il Frosinone prova a rispondere con Ghedjemis ma il suo sinistro è facile preda di Semper. Al 37’ tentativo di Kvernadze, con la conclusione che è murata dalla difesa toscana. Il Pisa raddoppia al 44’ ancora da una palla persa dai padroni di casa: dopo un grande fraseggio offensivo il pallone arriva sulla sinistra a Beruatto, che mette in mezzo per Bonfanti, il quale tutto solo a porta vuota trova la rete dello 0-2.

La ripresa
All’8’ cross interessante per Cuni, che però viene anticipato dall’uscita sicura di Semper. Frosinone ancora in avanti al 9’ con il pallone in profondità di Gelli per Ghedjemis, che si porta la sfera troppo sul fondo e spedisce fuori. All’11’ si rivede in avanti il Pisa con la conclusione tentata da Tramoni, che finisce alta. Al 15’ Gelli batte un calcio d’angolo a rientrare e mette in difficoltà Semper, che però si salva in qualche modo. Al 18’ Cuni appoggia per Marchizza, che però sbaglia il cross e manda il pallone sul fondo. Al 31’ Cuni prova a mettersi in proprio tagliando bene il campo e arrivando alla conclusione, ma il suo destro è ben letto da Semper che manda in calcio d’angolo. Garritano si incarica della battuta, ma l’azione si conclude in un nulla di fatto. Al 33’ Pecorino si guadagna un calcio di punizione dai 25 metri, che batte Gelli. Il numero 14 giallazzurro appoggia in mezzo all’area per Pecorino, che però non riesce a controllare e manda sul fondo. Al 43’ arriva anche la terza rete del Pisa con il cross dalla sinistra di Angori per Arena, che lasciato tutto solo e libero di colpire di testa trova il gol dello 0-3.

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