Spazio satira
Frosinone Calcio
01.12.2024 - 17:32
Foto di Federico Proietti
Arrivano i primi tre punti casalinghi per il Frosinone. Mister Greco, in conferenza stampa, racconta: «Ho visto gioia nei ragazzi. Parlavamo di partita della svolta e secondo me c'è stata con il Pisa, solo che poi il risultato ti condiziona tanto. I ragazzi stanno dando tanto, questo è un punto di partenza. Sono contento per la città, la curva, il presidente e il direttore, perché hanno scommesso su di me e questa è una soddisfazione».
Contro il Cesena, il tecnico ha visto «una squadra tosta così come lo è stata contro il Pisa in dieci, contro la Cremonese nel primo tempo, con il Palermo e con le altre squadre... Ci sono mancati quei tre punti che danno ancora più forza. La difficoltà è stata far capire che hanno fatto già qualcosa di importante ma questo lavoro, secondo me, la gente lo ha percepito. Il risultato di Cremona poteva mettere dei dubbi e macchiare ma a me no. Ora do tempo ai ragazzi per godersi questa vittoria ma da domani si torna a lavorare». Nonostante la sconfitta della scorsa settimana, i giallazzurri non si sono buttati giù: «Dal punto di vista mentale, dopo il gol di Cremona la squadra ha sempre tenuto botta in crescendo, mettendo sempre un tassello in più. Oggi i ragazzi sono stati davvero "top"».
Contro il Cesena, a presentarsi sul dischetto è stato Riccardo Marchizza: «È stata una scelta mia, volevo dare responsabilità al capitano. Riccardo ha grandi margini di miglioramento, è un ragazzo giovane ma ha ancora tanti margini di miglioramento, anche sotto questo aspetto tecnico. In queste situazioni si cresce da leader» spiega Greco. Sulla scelta di Canotto, invece, dice: «Io non ho preclusioni per nessuno. Non era questa la formazione, l'ho cambiata all'ultimo perché aveva delle caratteristiche più utili a questo match. Per me sono tutti importanti, cerco di sfruttare tutti e le loro personalità».
Particolare soddisfazione per le prestazioni di Barcella e Cichella: «Tutti hanno lavorato bene, anche chi non ho fatto giocare. Anche gli infortunati li sento molto coinvolti, c'è un'energia bella. Non volevo che i ragazzi perdessero questa cosa che si è creata. Se Barcella si esprime in questi termini qui è perché il contesto gli consente di fare questa prestazione». Infine, un commento sulla soddisfazione post vittoria: «Ho detto ai ragazzi di godersi questa atmosfera qui. Si è ricreata una piccola connessione con la gente, con l'ambiente».
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