Spazio satira
Il club di viale Olimpia ha le carte in regola per fare bene
29.05.2024 - 15:00
i centrocampisti Luca Mazzitelli e Marco Brescianini FOTO FEDERICO PROIETTI
In giro se ne sono sentite tante e il ritornello continua ancora ad essere quello: “Squadra costruita grazie all’arrivo di giocatori presi in prestito. Il prossimo anno saremo punto e daccapo”. Ma la verità sul Frosinone retrocesso in B non è quella che viene narrata. Il club ciociaro nell’estate scorsa ha sicuramente effettuato acquisti a titolo provvisorio, ma ha anche chiuso molte trattative a titolo definitivo, oltre ad avere confermato diversi giallazzurri protagonisti della promozione in Serie A. Il tutto nell’ambito di un progetto che la retrocessione non arresterà ma che andrà avanti lungo l’unica strada che conduce a gestioni societarie sostenibili.
Il presidente Stirpe lo ha ribadito domenica nelle dichiarazioni rese dopo il ko con l’Udinese. Sempre in estate sono giunti in prestito il giovane Kvernadze e, poi, il portiere Turati e l’attaccante Cheddira, i tre juventini Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge. Come pure hanno indossato la maglia giallazzurra solo per questa stagione Reinier, i difensori Okoli e Lirola. Anche dal mercato di gennaio per potenziare la difesa sono stati acquistati in prestito Zortea e Bonifazi, oltre a Seck. Ma ci sono stati anche acquisti a titolo definitivo come quelli di Marchizza, Harroui, Romagnoli, Cuni, Ghedjemis, Cerofolini, Lusuardi, Frattali. Discorso a parte per Valeri arrivato anche lui a titolo definitivo ma con contratto fino al prossimo 30 giugno. Della stagione della promozione sono restati in giallazzurro Monterisi, Kalaj, Oyono, Mazzitelli, Brescianini, Gelli, Caso, Garritano, Bidaoui e Baez, con gli ultimi tre che sono in scadenza di contratto.
Tra i giocatori di proprietà ci sono anche Canotto di rientro dal Cosenza (ma in scadenza di contratto), Ibrahimovic, se il Frosinone dovesse riscattarlo, nonché Borrelli se il Brescia non dovesse esercitare il riscatto. Ma per meglio valutare che, poi, il Frosinone non ha tuttora in rosa soltanto giovani calciatori arrivati in prestito, ecco le formazioni con la quale i giallazzurri hanno conquistato la prima vittoria di campionato superando l’Atalanta 2 a 1 nella gara del secondo turno di campionato, e della sconfitta con l’Udinese di domenica scorsa.
Il 26 agosto il Frosinone ha battuto la Dea nella seguente formazione: Cerofolini, Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea (29 st, Brescianini); Gelli, Harroui (36’ st Szyminski), Baez (15’ st Garritano); Cheddira (37’ st Cuni). A disposizione: Palmisani, Borrelli, Caso, Kvernadze, Canotto, Macej, Lusuardi. Erano tredici i giocatori di proprietà, due i giocatori in prestito. Sei su sette i giocatori di proprietà in panchina.
Questa infine la formazione dell’ultima gara di campionato: Cerofolini, Lirola (40’ st Cuni), Romagnoli, Okoli; Zortea (49’ st Monterisi), Barrenechea, Brescianini (41’ st Gelli), Valeri; Harroui (40’ st Reinier), Soulé (40’ st Ghediemis), Cheddira. A disposizione: Frattali, Palmisani, Marchizza, Baez, Garritano, Kvernadze, Ibrahimovi, Bonifazi, Mazzitelli, Lusuardi. In campo sono scesi otto giallazzurri di proprietà e sette in prestito, mentre a disposizione ne sono rimasti sette di proprietà e tre in prestito.
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