La terza giornata del Guinness Sei Nazioni2025, disputata tra il 22 e il 23 febbraio, ha offerto agli appassionati di rugby un fine settimana intenso, con partite che hanno delineato ulteriormente i rapporti di forza nel torneo. Tra sabato e domenica, gli stadi di Cardiff, Londra e Roma sono stati teatro di emozioni contrastanti, con risultati che hanno premiato le favorite e lasciato qualche rimpianto per le squadre ancora in cerca di continuità.
Galles-Irlanda
Al Principality Stadium di Cardiff, l’Irlanda ha conquistato una vittoria importante contro il Galles, imponendosi per 27-18. I campioni in carica hanno dovuto affrontare un avversario determinato, sostenuto da un pubblico caloroso, ma sono riusciti a prendere il controllo della partita nella ripresa, consolidando la loro leadership nel torneo.
Il Galles ha iniziato con grinta, tenendo testa agli irlandesi nel primo tempo e chiudendo i primi 40 minuti in equilibrio. Tuttavia, l’Irlanda, guidata da una prestazione brillante di Sam Prendergast e dalla solita solidità difensiva, ha alzato il ritmo nella seconda frazione, segnando punti decisivi con mete e calci piazzati. Il punteggio finale di 27-18 riflette la superiorità degli ospiti, che hanno saputo capitalizzare le occasioni create, mentre i Dragoni, pur lottando fino alla fine, non sono riusciti a invertire l’inerzia del match.
Inghilterra-Scozia
L’Allianz Stadium di Twickenham ha ospitato un incontro al cardiopalma tra Inghilterra e Scozia, valido per la Calcutta Cup nella terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. Alla fine, sono stati i padroni di casa a spuntarla con un tiratissimo 16-15, mantenendo il prestigioso trofeo e regalando una gioia ai tifosi inglesi.
La partita è stata una vera battaglia, con la Scozia che ha messo in seria difficoltà l’Inghilterra per tutti gli 80 minuti, sfiorando il colpo grosso. Gli scozzesi, però, hanno pagato caro un’insolita imprecisione dalla piazzola, con il mediano che ha fallito tre calci su tre, lasciando punti preziosi per strada. L’Inghilterra, dal canto suo, ha mostrato resilienza e cinismo, sfruttando al meglio le poche occasioni create e difendendo con ordine nei momenti decisivi.
Il 16-15 finale proietta gli uomini di Steve Borthwick verso la parte alta della classifica, mentre la Scozia torna a casa con un punto di bonus difensivo e il rammarico di un’impresa sfumata per un soffio. La rivalità della Calcutta Cup si conferma viva e appassionante, con Twickenham che esplode di gioia al fischio finale.
Italia- Francia
Lo Stadio Olimpico di Roma ha ospitato la terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2025, con l’Italia che ha sfidato la Francia davanti a oltre 60.000 spettatori. Il match si è concluso con una netta vittoria dei Bleus per 73-24, un risultato che evidenzia il divario tra le due squadre nonostante il coraggio iniziale degli azzurri.
L’Italia, guidata da Michele Lamaro, ha tenuto testa ai francesi nel primo tempo, mostrando grinta e organizzazione. Ma nella ripresa la Francia, trascinata da Antoine Dupont e da una superiorità fisica schiacciante, ha dilagato, segnando mete a raffica e chiudendo la partita con un passivo pesante per i padroni di casa. Gli azzurri trovano comunque 24 punti, un segnale di crescita offensiva, ma insufficiente contro una delle potenze del rugby mondiale.
La Francia si conferma tra le favorite del torneo, mentre l’Italia guarda già alla prossima sfida, consapevole che il cammino verso la competitività passa da momenti difficili come questo. Il pubblico romano, comunque, ha salutato i suoi con un applauso per l’impegno dimostrato.
A tre giornate dall’inizio del Guinness Sei Nazioni maschile 2025, la classifica inizia a delineare i favoriti per il titolo. L’Irlanda guida la corsa con 14 punti, frutto di tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali un 27-18 contro il Galles a Cardiff. I campioni in carica, con un bonus offensivo conquistato contro i Dragoni, si confermano la squadra da battere, mantenendo intatte le speranze di un terzo titolo consecutivo.
Al secondo posto troviamo la Francia con 10 punti, galvanizzata dal netto 73-24 rifilato all’Italia a Roma, che ha fruttato il punto di bonus offensivo. L’Inghilterra segue a 9 punti, reduce da una vittoria thrilling per 16-15 contro la Scozia a Twickenham, che le ha permesso di conservare la Calcutta Cup. La Scozia, nonostante la sconfitta di misura, resta quarta con 5 punti, grazie ai bonus difensivi raccolti.
L’Italia si posiziona quinta con 4 punti, forte della vittoria contro il Galles nella seconda giornata, ma penalizzata dal pesante ko contro la Francia. Chiude la classifica il Galles, fermo a 1 punto, con una sola sconfitta di misura (contro l’Italia) a mitigare un avvio di torneo complicato.
Con due giornate ancora da disputare, l’Irlanda sembra in pole position, ma Francia e Inghilterra sono pronte a sfruttare ogni passo falso. Il Sei Nazioni 2025 si preannuncia combattuto fino all’ultimo pallone.