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De Angelis: «Pronti per vincere»

Il leader di AreaDem lancia la candidatura di Achille Migliorelli alla segreteria provinciale del Pd. È sostenuto anche dal Collettivo “Parte da Noi”. Tracciata la rotta e fissati gli obiettivi da raggiungere

De Angelis: «Pronti per vincere»

Foto di gruppo di Francesco De Angelis e Achille Migliorelli insieme ai sindaci e ai consiglieri provinciali del Pd

Sanità, occupazione, sociale, ambiente, Europa, giovani e formazione. «Di ventidue sindaci iscritti al Partito Democratico diciannove voteranno Achille Migliorelli». Con queste parole Francesco De Angelis ha aperto, lunedì sera, il primo incontro ufficiale tra gli esponenti di “Area Dem” e quelli del Collettivo “Parte da Noi”, area di riferimento della segretaria nazionale Elly Schlein.

Achille Migliorelli è candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico e interprete di un progetto che ha messo insieme due diverse anime del partito. Alla riunione, che si è svolta al ristorante “Alba Rossa” di Ripi, hanno partecipato amministratori, vecchi e nuovi iscritti del Pd, «con una federazione provinciale - recita una nota - che quest’anno è tornata a registrare numeri interessanti con oltre cinquemila iscritti». Tanti anche i sindaci presenti, a partire da quello di Cassino Enzo Salera. C’erano pure i consiglieri provinciali Antonella Di Pucchio e Luigi Vittori.

Francesco De Angelis ha puntato sui numeri e proprio sui primi cittadini: «Siamo pronti per far vincere questo progetto che Achille interpreta al meglio con una scelta di forte innovazione politica che punta nello stesso tempo sulla freschezza ed il fervore della sua età e la sua grande esperienza politica e amministrativa acquisita negli anni. Un’intesa politica costruita sui contenuti con gli amici del Collettivo “Parte da Noi” in questa fase congressuale, per poi lavorare insieme. Con loro e con tutto il Partito Democratico, di cui indossiamo tutti la stessa maglietta. Con questa partecipazione possiamo dire di aver già vinto il congresso». 

Immancabile poi il ricordo al nonno di Achille Migliorelli, di cui il candidato alla segreteria provinciale porta il nome, e che è stato sindaco di San Giorgio a Liri per più di trent’anni, oltre che figura storica di riferimento della sinistra riformista. La parola è passata a Danilo Grossi, della direzione nazionale e in rappresentanza del Collettivo “Parte da Noi”: «La nostra idea era quella di portare nuove idee e progettualità all’interno del partito, seguendo lo spirito che ha portato Elly Schlein alla guida del Partito Democratico. Siamo riusciti a realizzarla con Achille, che ha sposato la nostra base programmatica ed è la persona giusta per portare avanti il nostro progetto. In questi giorni non è stato bello sentir parlare solo di ricorsi. È un’immagine brutta venuta fuori del Pd che non corrisponde alla realtà e per quanto ci riguarda abbiamo cercato di avere sempre dei toni bassi. Dobbiamo e vogliamo voltare pagina, perché non va bene vedere circoli chiusi e una sola festa dell’unità». Presente anche la consigliera provinciale Antonella Di Pucchio, che ha portato i saluti del sindaco di Coreno Ausonio Simone Costanzo. «Area Dem è casa tua, io sono arrivato dopo», ha sottolineato Francesco De Angelis presentando il suo intervento. Il primo pensiero della consigliera provinciale Antonella Di Pucchio è stato per Bruno Astorre. «Sarà felice di questa intesa – ha commentato – Questa è un’operazione politica di una comunità per dare un contributo a una candidatura nella quale crediamo fortemente. Noi abbiamo bisogno di un partito che torni tra la gente, che vada nei luoghi del lavoro, della scuola. Per questo riponiamo fiducia in una persona che la merita e che saprà far rinascere questo partito».

In chiusura l’intervento del candidato alla segreteria provinciale Achille Migliorelli: «Vedo una comunità grande e forte, che a me dà una grande responsabilità che verrà divisa con tutti voi. Con tutti noi. Grazie a tutte le persone che stanno sostenendo la mia candidatura. La partecipazione serve per guardare al futuro e personalmente credo in un’alleanza forte e in quell’insieme di persone che sapranno dare una nuova luce al Partito Democratico attraverso il nostro progetto. Quella del Pd è la comunità in cui sono nato. È qui che ci sono le mie radici ed è questa la mia casa. Il nostro è un grande partito, pieno di sensibilità differenti e la mia candidatura arriva dall’incontro di alcune di queste. Ma il Partito Democratico è uno e personalmente sono abituato ad avere un dialogo costante, per arrivare a soluzioni il più condivise possibile».

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