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Veroli

«Tanti progetti e idee nuove»

L’analisi del sindaco Germano Caperna a tre mesi dalle elezioni vinte al primo turno con oltre il 74%. «Stiamo procedendo per priorità, facendo camminare parallelamente iniziative che stanno trovando spazio e respiro»

«Tanti progetti e idee nuove»

Il sindaco della città di Veroli Germano Caperna

Poco più di tre mesi fa è stato decretato sindaco della città di Veroli, con una vittoria al primo turno che ha superato il 74%. Germano Caperna si è messo da subito al lavoro con la sua squadra. Con il primo cittadino abbiamo tracciato un’analisi di quanto fatto in questi primi mesi e per illustrare i progetti futuri dell’amministrazione.

Un bilancio dei primi tre mesi alla guida della città?
«Veroli è la città che amministro da 15 anni, rappresentarla da sindaco è sicuramente un grande onore che cammina di pari passo con il senso di responsabilità. I progetti sono tanti così come il lavoro da fare, ma la prospettiva futura di Veroli che ci vede impegnati dal giorno dopo le elezioni, riflette esattamente gli obiettivi che abbiamo condiviso con i cittadini in campagna elettorale. È lo spirito che muove me, la Giunta e la maggioranza tutta».

Quali le prime azioni intraprese?
«Stiamo procedendo per priorità, facendo camminare parallelamente tante idee nuove che stanno trovando spazio e respiro. L’estate ci ha visti impegnati in grandi eventi con alcune novità a cui teniamo molto e che hanno avuto una bella partecipazione, Contrade in Fasti e Prato in Festa. Come amministrazione, in campagna elettorale ci eravamo assunti l’impegno di far partire mensa e assistenza specialistica in tempi celeri: abbiamo tenuto fede a quanto detto. Infatti, da domani sarà attivo il servizio di refezione nelle scuole dell’infanzia e all’inizio del mese di ottobre sarà operativa l’assistenza specialistica. Stanno poi procedendo i lavori di rigenerazione urbana nel centro storico e le operazioni di efficientamento del Palacoccia. Un raggio d’azione ampio, come richiede amministrare una città del calibro di Veroli».

I primi imminenti progetti che saranno attuati?
«Con la Giunta, abbiamo già dato indirizzo per la realizzazione di uno sportello d’ascolto, un ambiente fisico e riservato dedicato a tutti. Per la protezione civile, dopo l’approvazione del regolamento del Gruppo da parte del consiglio comunale, il prossimo passo sarà riqualificare lo spazio che diventerà la casa della protezione civile. I locali informatici della biblioteca comunale saranno affidati alla Pro loco per i ragazzi del servizio civile e per le aperture serali; un punto cardine della proposta elettorale che troverà a breve piena attuazione. Siamo partiti dalle proposte messe nero su bianco nel programma: un patto con i cittadini che intendiamo rispettare».

Tre obiettivi su cui punta la sua amministrazione?
«La bellezza è la cifra distintiva della nostra città a 360 gradi e la sua valorizzazione sarà la nostra direttrice. Lavoreremo per la piena valorizzazione del pianoro di Prato di Campoli, progetto che già ha catalizzato attenzione e impegno. La promozione della città attraverso una strategia puntuale e mirata di marketing territoriale giocherà un ruolo focale. Non ultimo, sarà essenziale mantenere il nostro status di Comune virtuoso: un ente con la giusta armonia contabile è la chiave di volta per poter raggiungere qualsiasi obiettivo, anche ambizioso».

Tre criticità da risolvere prima della fine del mandato?
«La programmazione è essenziale per un’amministrazione lungimirante e capace di lasciare un segno tangibile. Le criticità sono legate anche alla struttura e all’estensione del nostro comune. La messa in sicurezza del suolo è una necessità su cui stiamo intervenendo. Il dissesto idrogeologico è un problema della nostra terra per il quale abbiamo già attivato importanti canali di intervento con mirate richieste di finanziamento. Stiamo potenziando l’offerta di aree comunali a disposizione delle famiglie: nel nostro tempo, la rete sociale è un alleato imprescindibile e il contributo fattivo dell'amministrazione ha un peso specifico importante. Non ultimo, il completamento e ammodernamento del sistema fognario. È un’esigenza evidente che interessa diverse zone del nostro territorio e che i cittadini ci chiedono di risolvere».

Negli anni passati del suo percorso politico e nel suo lavoro c’è la scuola. Un augurio che si sente di rivolgere alle future generazioni?
«Se le giovani generazioni sono il futuro, sta anche a chi li guida fornire strumenti e mezzi adeguati. Lasciatevi guidare da curiosità e interesse, impegnatevi a scoprire il vostro talento. La volontà di realizzare, quanto prima, una nostra web radio tv nasce anche da qui: dare voce ai ragazzi e consentire loro di avere anche un canale di espressione diretto».

Un messaggio ai suoi concittadini?
«Poneteci domande, partecipate attivamente alla vita della città: troverete la porta del Comune e la mia sempre aperte. Una comunità cresce quando si gioca di squadra e quando al bene comune si guarda e lavora insieme, da cittadini consapevoli».

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