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Una commistione materica

In mostra le forme dell’anima. Oltre trenta opere dell’artista Benvenuto Succi

Il prestigioso palazzo ducale ospita il vernissage: previsto alle ore 17.30 di sabato prossimo. Visitabile tutti i giorni fino al 13 luglio

In mostra le forme dell’anima. Oltre trenta opere dell’artista Benvenuto Succi

“Le forme dell’anima” una commistione materica. Il palazzo ducale di Atina ospita una mostra di oltre trenta opere dell’artista Benvenuto Succi. Inaugurazione sabato prossimo alle 17.30. La mostra sarà visitabile fino al 13 luglio. L’amministrazione comunale di Atina, al fine di promuovere ulteriormente il suo territorio e le sue tante ricchezze culturali ed enogastronomiche, con la mostra “Le forme dell’anima” inizia una serie di esposizioni di arte contemporanea che si terranno all’interno del prestigioso salone di rappresentanza del Palazzo ducale Cantelmo. Questo primo appuntamento vede come protagonista lo scultore molisano Benvenuto Succi, già noto agli atinati in quanto vincitore del primo premio nella primissima edizione della storica rassegna “Una scultura per Atina”. Nella esposizione saranno presentati oltre 30 lavori del maestro, realizzati nei materiali a lui più cari, ovvero la pietra, l’argilla naturale e l’argilla bianca.

Le opere dell’artista isernino andranno a contaminare il Palazzo ducale confrontandosi in maniera discreta con i reperti antichi e con il mosaico del “Guerriero Sannita” creando una commistione artistica (l’antico con il moderno) molto forte. Ma la vera protagonista della mostra sarà la natura trascendentale che accomuna e caratterizza i lavori di Succi. Tutte le opere in esposizione sono il frutto di anni di sperimentazioni sulla materia da parte dell’artista, e questa continua ricerca sarà ben visibile ai visitatori attraverso le forme scolpite da Succi collocate negli spazi del Palazzo. Benvenuto Succi è nato a Macchia d’Isernia, dove insieme alla sua precoce malattia che ne ha limitato da sempre una comoda deambulazione ha vissuto una giovinezza in condizioni di forte disagio sia economico che culturale. Ciò nonostante ha frequentato il Ginnasio e l’Istituto d’Arte dove, incoraggiato e apprezzato dai suoi docenti, ha seguito la sezione “Ceramica” fino al conseguimento del diploma di Maestro d’Arte.
Successivamente si è iscritto al corso di “Scultura” dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha avuto come maestri Emilio Greco e Augusto Perez.

Ma non contento, grazie al suo carattere “poliedrico e sanguigno”, consegue anche i diplomi di “Pittura” e di “Incisione”. Dopo gli studi accademici ha intrapreso la carriera di docente, che lo portano ad insegnare “Discipline plastiche” nell’Istituto d’arte di Isernia, nell’Istituto d’arte di Napoli e presso il Liceo Artistico di Cassino, ma ancor prima di concludere gli studi si è dedicato a tempo pieno alla scultura in pietra locale, già dal 1962 e alla pittura, focalizzandosi sul disegno di paesaggio e di figura, attraversando e sperimentando diversi periodi: dalle “sculture flessibili”, suggerite dall’osservazione degli alberi, giunge ai volumi materici ed eccessivi delle forme in terracotta, dalle forti valenze plastiche per arrivare negli ultimi tempi a sottili modellazioni di fili metallici, nella ricerca perenne di un equilibrio vitale. La mostra “Le forme dell’anima” è curata da Roberto Capitanio che si avvarrà della collaborazione della Blu Star International di Roberto Sparaci per la realizzazione del catalogo. Il vernissage è previsto alle ore 17.30 del giorno 5 luglio, alla presenza dei familiari del maestro, del sindaco di Atina dott. Piero Volante, unitamente ad altre autorità e del promotore del progetto Manuel Caira.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni in orario di apertura del Palazzo ducale fino al 13 luglio. Non resta che raggiungere il grazioso borgo ciociaro per ammirare le opere dell’artista molisano Benvenuto Succi. Opere che resteranno esposte, dunque, fino a poco meno metà mese di luglio.

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