Ferentino si accende di festa con “La lunga notte delle chiese”, l’evento in cui si fondono cultura, musica e divertimento che si terrà domani, a partire dalle 21, nella chiesa di Santa Maria Maggiore. L’iniziativa, promossa dalla parrocchia di Santa Maria Maggiore e realizzata grazie alla collaborazione della Confraternita dello Spirito Santo di Ferentino, fa parte dei programmi di approfondimento e formazione per il Giubileo 2025 dal tema “Pellegrini di speranza”, promossi dalle diocesi di Frosinone – Veroli – Ferentino e di Anagni – Alatri. Spazio a incontri sportivi, mostre pittoriche, esibizioni musicali e spettacoli, con l’obiettivo di offrire al pubblico importanti spunti di riflessione e spiritualità attraverso l’arte e la cultura in tutte sue sfumature.
Il programma La notte bianca dei luoghi di culto si aprirà con l’incontro intitolato “Abbraccio”. Un momento di riflessione in cui prenderanno parola il pastore valdese Massimo Aquilante e il parroco della chiesa di San Giuseppe, don Wilfrid Bikouta, insieme al viceparroco della chiesa di Santa Maria Maggiore, don Frank Frankson Gambwa, e il fondatore dell’associazione “Ultimi contro le mafie per la legalità”, don Aniello Manganiello. A moderare l’incontro sarà Mario Musa. Spazio poi a momenti di divertimento all’insegna dello sport con le associazioni “Amici della bici”, “Atletica Ferentino”, “Tennistavolo Ferentino” e “MTB ruote libere”. Ma la serata non finisce qui: la musica sarà protagonista con le esibizioni dei musicisti Paolo Quattrini e Chiara Mastromoro, che intratterranno il pubblico con le note del loro violino e pianoforte. A seguire, si esibiranno con le loro voci il tenore William Diego Schiavo e i cori delle parrocchie di Santa Maria Maggiore e San Giuseppe. Anche l’arte sarà protagonista della notte bianca con la mostra pittorica delle opere realizzate dagli alunni della scuola secondaria di primo grado “Giorgi – Fracco” di Ferentino. Ad essere esposte al pubblico, inoltre, saranno le icone sacre realizzate da Cesare Devoto. Infine, si accenderanno i riflettori per lo spettacolo intitolato “Parabola del padre misericordioso”, il celebre episodio tratto dal Vangelo di Luca che sarà presentato in scena dai bambini e i ragazzi della parrocchia di Santa Maria Maggiore.