Frosinone
22.10.2025 - 12:50
Due serate di cinema e testimonianza a Frosinone. Il 22 e il 30 ottobre, appuntamento con "Nazra Palestine Short Film Festival", la rassegna internazionale itinerante di cortometraggi promossa da Materia Creativa, Ceprano Film Festival e Indiegesta, con il patrocinio di Assopace Palestina.
Fondato nel 2017, Nazra (che in arabo significa "sguardo") è un progetto culturale indipendente, informativo e inclusivo dedicato a raccontare la Palestina attraverso il cinema. Un festival a concorso, itinerante e diffuso, aperto a registi di ogni nazionalità, con storie che parlano della Palestina in senso lato. Non si tratta solo di cinema: è anche storia, memoria, arte, musica e teatro. Praticamente, un archivio vivente di narrazioni e sguardi che restituiscono la complessità di una realtà troppo spesso filtrata dalla propaganda.
L'appuntamento di mercoledì 22 ottobre alle ore 20:30 presso il Dream Cinema di Frosinone avrà come ospite della serata Paolo Martino, filmmaker e reporter autore di numerosi documentari e inchieste per la Rai. Martino presenterà il suo servizio sulla partenza della Global Sumud Flotilla da Barcellona e introdurrà un estratto del reportage “Cessate il Fuoco”, rimontato per gentile concessione del regista Matteo Delbò (Erasmus in Gaza).
Il contributo racconta il lavoro di Alhassan Selmi e Fatene Karim, due giovani di Gaza che continuano a documentare con coraggio la distruzione della loro città. Durante la serata saranno inoltre proiettati contributi video dalla Cisgiordania realizzati da Luisa Morgantini, attivista e politica, già vicepresidente del Parlamento Europeo e presidente di Assopace Palestina. Giovedì 30 ottobre, invece, appuntamento presso il Cinema Arci Frosinone, alle 20.30, con un evento che intreccia cinema, poesia e impegno civile. Nel corso della serata interverranno il Comitato Ceccano per la Palestina, il Comitato Direzione Pace e il Coordinamento Ferentino per la Palestina, a testimoniare la rete territoriale di associazioni e cittadini che sostengono la causa palestinese.
Seguiranno letture poetiche tratte dalle opere di due poeti palestinesi: Ghayath Almadhoun, di origini palestinesi-siriane, le cui opere sono tradotte in oltre trenta lingue ed affrontano i temi dell’esilio, della guerra e dell’identità, e Marwan Makhoul, autore di raccolte poetiche, prose e opere teatrali che intreccia nella sua scrittura lirismo e denuncia, facendo della parola uno strumento di resistenza culturale. Il prezzo d' ingresso agli eventi è di 4 euro, e parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza per progetti umanitari in Palestina. Dopo il primo appuntamento a Ceprano, anche Frosinone si appresta ad ospitare per la prima volta il festival cinematografico della cultura palestinese, a cura di Indiegesta, Ceprano Film Festival e Materia Creativa.
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