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Il progetto

Inaugurato l’oratorio a Kora. Realizzato il sogno della maestra Anna Maria Oddi

La struttura polifunzionale è stata voluta dall’associazione “Maestra Anna Maria Pro Rwanda”. Realizzato il sogno dell’indimenticata insegnante di Santa Francesca prematuramente scomparsa

Inaugurato l’oratorio a Kora. Realizzato il sogno della maestra Anna Maria Oddi

La visita a Kora del marito e dei figli del’insegnante verolana Anna Maria Oddi

“In memoria dell'insegnante Anna Maria, sposa e madre. Aldo, Eugenio e Gabriele Velocci”. Nel semplice ma commovente messaggio lasciato sulla targa di intitolazione dell’oratorio di Kora, si intuisce il grande amore che Anna Maria Oddi ha lasciato in eredità ai suoi cari. Nell’opera portata a termine in nome di quell’amore, si percepisce la forza di non arrendersi al dolore, per trasformarlo in una fonte di speranza. È stato inaugurato a Kora il nuovo oratorio, la struttura polifunzionale voluta dall'associazione maestra Anna Maria Pro Rwanda ODV per perpetuare il sogno dell’insegnante verolana: prendere i bambini per mano, aprire loro le menti, toccare loro il cuore.

I lavori sono iniziati nel febbraio 2023 e sono giunti a termine lo scorso aprile. Con la cerimonia di inaugurazione, svoltasi l'11 maggio, il villaggio di Kora ha una struttura dove i bambini potranno giocare e studiare in sicurezza. Presenti alla festa il Vescovo di Nyundo, città gemellata con la Diocesi di Frosinone, Padre Jacques, la famiglia Velocci, Eika Pazienza, segretaria dell'Associazione, Gabriele Stirpe e Giuseppe Fontana. L’oratorio avrà un uso spirituale, culturale, di catechesi e ricreativo, è fornito di una piccola cucina per i momenti di convivialità. Lìassociazione, con il contributo di tanti generosi sostenitori, ha provveduto ad arredare la struttura acquistando 400 sedie e 2 tavoli.

Attualmente, l’associazione verolana ha fatto adottare 110 bambini con l'assistenza allo studio, e con l'aiuto del parroco Don Epimaque il numero sarà incrementato. «La nostra presenza non finisce con questo progetto intitolato ad Anna Maria - ha dichiarato Aldo Velocci, marito della compianta maestra - ma continuerà con altre iniziative. A fine giugno organizzeremo una cena di beneficenza al ristorante l Miravalle, e con il ricavato vogliamo posizionare ai quattro lati della struttura degli africantank, per raccogliere l’acqua piovana e riutilizzarla per i servizi della popolazione del villaggio, nel quale vorremmo realizzare una strada. Mi preme ringraziare tutta la comunità di Santa Francesca e padre Jacques, l'intera Veroli e le comunità limitrofe per la loro generosità, per aver voluto sognare insieme a noi e aver contribuito a realizzare il desiderio di Anna Maria. Grazie a don Epimaque per l'accoglienza nella sua comunità, a Don Leonidas per il suo supporto e a tutti i nostri sostenitori».

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