Pugni ai carabinieri, arrestato

Far west ad Amaseno. Notte brava per un trentasettenne che ha “festeggiato” il compleanno dando vita prima a un inseguimento con i carabinieri, quindi a una colluttazione, conclusasi con un militare in ospedale a Frosinone e lo stesso arrestato all’Icot di Latina, prima tappa di un percorso che lo ha portato nel carcere di Frosinone su disposizione del pm di turno. S.R. è accusato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché di porto abusivo di un coltello. L’uomo, difeso dall’avvocato Giampiero Vellucci, comparirà questa mattina davanti al giudice per la direttissima.

L’operazione, condotta dai carabinieri di Amaseno, è scattata nella notte di sabato. Una pattuglia dei carabinieri che, probabilmente, aveva già dei sospetti, ha intimato l’alt all’autovettura condotta dal trentasettenne. L’automobilista - secondo le accuse che gli sono costate l’arresto - ha cercato di eludere il controllo, allontanandosi in tutta fretta. Così facendo, è accusato di essersi disfatto di un pacchetto, lanciato dla finestrino, poi recuperato e sequestrato dai carabinieri contenente una decina di grammi di cocaina. Sui quali ora verranno condotte analisi specifiche. L’uomo, poco dopo, è stato fermato dai carabinieri. Tuttavia, secondo quanto gli viene contestato, all’atto della perquisizione personale e veicolare ha reagito con violenza sferrando dei pugni all’indirizzo di un carabiniere che ha riportato la frattura del naso e lesioni per una ventina di giorni di prognosi. Ne è nata una colluttazione e, alla fine, il fuggitivo è stato ammanettato. Solo che anch’egli ha riportato delle lesioni, nella specie una lussazione alla spalla. E così, mentre un’ambulanza conduceva il carabiniere al pronto soccorso del Fabrizio Spaziani di Frosinone, l’arrestato finiva all’Icot di Latina. Dopo le cure del caso e le dimissioni dall’ospedale, proprio nel giorno del suo compleanno, su disposizione del pubblico ministero è stato arrestato e condotto in carcere in attesa dell’udienza per la direttissima che si terrà questa mattina.