Spazio satira
Politica
15.07.2025 - 11:17
Nadia Belli, già candidata alle Regionali ed ex vicesindaco di Pontecorvo, è stata nominata commissario alla Comunità Montana dei Monti Ausoni. Un incarico, quello di Belli, fortemente voluto da Daniele Maura e Massimo Ruspandini, che hanno dato il via al processo di rimozione dei vecchi commissari. Dopo la nomina di Nadia Belli, si attendono i nomi di quelli che saranno gli altri cinque commissari: sono sei, infatti, le Comunità Montane in provincia di Frosinone.
Queste le parole del commissario: «Desidero condividere la gioia e l’emozione che ho provato ieri, quando mi è stata notificata la nomina a Commissario della XVI Comunità montana "Monti Ausoni" della Regione Lazio. La gioia più grande è per tutte le persone che mi hanno sostenuto e hanno avuto fiducia in me durante la campagna elettorale regionale: a loro, oggi, rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti. Ringrazio il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per la fiducia accordatami.
Un ringraziamento dal cuore ai miei fratelli Massimo Ruspandini, coordinatore provinciale di FDI, e all'on. Daniele Maura, consigliere regionale. Con loro ho condiviso un lungo percorso di militanza e tante battaglie, e li ringrazio per aver creduto in me, portando il mio nome sui tavoli regionali. Dal profondo del cuore, ringrazio il mio amico, l'assessore regionale Giancarlo Righini, a cui mi legano una forte amicizia e una stima reciproca. Infine, ma non per importanza, ringrazio tutti i dirigenti e i "fratelli" della provincia di Frosinone, ai quali mi lega un affetto particolare e che da anni, con coerenza e passione, portano alto il nome del nostro partito.
Passando ora alla parte operativa, vi anticipo che, come sempre, non mi limiterò a gestire l'ordinaria amministrazione. Il mio ruolo non sarà fatto solo di scrivanie e burocrazia: è mia intenzione lavorare sodo, essere presente sul territorio e contribuire, con impegno e responsabilità, alla valorizzazione della nostra terra e al sostegno delle comunità che la vivono ogni giorno. Ancora grazie, grazie e grazie a tutti».
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