Spazio satira
21.04.2017 - 16:54
Il tecnico del Frosinone Pasquale Marino (foto Proietti)
Sei giornate alla chiusura del campionato di Serie B e il Frosinone è in piena corsa per raggiungere l'agognato traguardo della Serie A (due squadre saranno promosse direttamente, un'altra mediante i play-off). Tre squadre, invece, direttamente nella massima serie nel caso in cui la differenza tra terza e la quarta classificata fosse superiore a nove punti.
CANARINI, MASSIMA CONCENTRAZIONE
Sei partite che valgono una stagione intera. Tre allo stadio Comunale e tre in trasferta dove dei 62 punti complessivi che valgono l'attuale terza piazza (come l'Hellas Verona, ma scaligeri avanti in virtù degli scontri diretti) i canarini ne hanno conquistati venticinque. Nell'ordine (fuori casa-in casa) gli esami da superare si chiamano Ternana, Spezia, Salernitana, Trapani, Benevento e Pro Vercelli. Squadre diverse per qualità e atteggiamento in campo. Squadre con obiettivi diversi. Uguali, invece, le difficoltà per il raggiungimento del successo. In questo campionato – e soprattutto in questo momento della stagione – non esistono incontri che possono essere considerati agevoli. Ecco perché servirà tutta la qualità di un gruppo consolidato e di un tecnico esperto per accelerare sul rettilineo finale.
IL GRANDE SOGNO DELLA CAPOLISTA SPAL
Stagione entusiasmante quella che finora ha visto protagonista la squadra di Semplici. La capolista ha preso un buon margine e non vuole fermarsi sul più bello. Nell'ordine (fuori casa-in casa) gli estensi dovranno vedersela con Latina, Cittadella, Spezia, Pro Vercelli, Ternana e Bari. Di queste, nel girone di andata, la Pro era riuscita a battere la Spal al Picco con il risultato di tre a uno
OBIETTIVO CONTINUITÀ PER L'HELLAS VERONA
Rispetto a Frosinone e Spal, la volata finale per la conquista della Serie A vedrà la formazione gialloblù impegnata quattro volte in trasferta e due volte allo stadio Bentegodi. L'Hellas disputerà due incontri consecutivi in trasferta contro Bari e Perugia, poi nell'ordine casa-fuori casa, dovrà vedersela con Vicenza, Virtus Entella, Carpi e Cesena. Raggiunta la seconda piazza, il destino è nelle mani degli scaligeri. A loro servirà quella continuità che, in questa stagione, in più di un'occasione è mancata.
BENEVENTO E CITTADELLA
Appaiate a quota 54 le squadre allenate da Baroni e Venturato hanno l'obiettivo di non perdere ulteriore terreno e di approfittare di eventuali passi falsi di Frosinone ed Hellas Verona. Il Benevento (casa-fuori casa) sfiderà Vicenza, Cesena, Avellino, Ascoli, Frosinone e Pisa; il Cittadella (casa-fuori casa), invece, affronterà Carpi, Spal, Cesena, Pisa, Vicenza e Virtus Entella.
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