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Frosinone

Uno scambio di sapere e di saggezza

Il quarto istituto comprensivo di Frosinone ha ospitato docenti e alunni spagnoli

Un progetto dall’ampio respiro europeo. Nei giorni scorsi, l’istituto comprensivo quarto di Frosinone, ha ospitato due delegazioni di docenti e alunni provenienti dalla Spagna. Dal 13 marzo, i docenti di musica e matematica dell’Istituto Sierra Màgina di Huelma (Andalucìa), Miguel Angel Moreno Villèn e Rosa Ana Rienda Trillo, sono stati impegnati in attività di job shadowing nella scuola secondaria di primo grado “Campo Coni”, partecipando a lezioni di matematica, laboratori di arte e scienze, lezioni con l’orchestra ed il coro della scuola, body percussion e incontri con i docenti sul sistema scolastico italiano. Dal 15 al 19 marzo, invece, sono arrivati i docenti e dieci alunni del Colegio Nuestra Senora de los Dolores di Villena (Alicante) che, nello scorso mese di novembre, aveva accolto in mobilità Erasmus dieci nostri studenti e quattro docenti in job shadowing. La preside spagnola Elisabeth Cèspedes Navarro e la docente M.del Carmen Gioròn Calero, assieme agli alunni, sono state calorosamente accolte dalla dirigente scolastica Patrizia Danella. Durante questo periodo, gli studenti spagnoli hanno avuto la possibilità di visitare Roma, e di seguire le lezioni assieme ai loro compagni italiani, con cui hanno visitato alcune bellezze della Ciociaria, come la Certosa di Trisulti, Veroli, nonché il capoluogo ciociaro.

Un momento di forte crescita personale, dunque, sia per la comunità scolastica italiana, sia per quella spagnola. Soddisfatta la dirigente scolastica Patrizia Danella: «Questo progetto lascia un segno, unitamente agli altri che sono stati fatti anche negli anni passati, perché la scuola è deputata a dare ai nostri ragazzi, anche a quelli spagnoli in questo caso, il messaggio che non siamo più solo cittadini spagnoli, o cittadini italiani, ma siamo cittadini dell’Unione europea, che nasce sui banchi di scuola, con la consapevolezza di crescere, e formarsi, insieme. I ragazzi sono stati bene, hanno parlato tra di loro, si sono scambiati opinioni e so che, anche nei progetti Erasmus precedenti, hanno mantenuto i contatti e mantengono ancora le amicizie. Per me questa, è l’Unione europea».

Il 19 marzo, giornata conclusiva del progetto, alla presenza dello staff Erasmus e dei docenti di job shadowing, nella scuola media “Campo Coni”, si è svolto un incontro emozionante, in cui sia gli alunni italiani, sia quelli spagnoli, hanno espresso le loro emozioni, sensazioni, gioie, ma anche i timori di questo periodo di mobilità. Ciascuno studente ha voluto condividere i momenti salienti di questo scambio culturale: dalle lezioni svolte nelle scuole ai luoghi visitati, dalle tradizioni ai ringraziamenti rivolti alle famiglie da cui sono stati calorosamente accolti, sino alla descrizione dei piatti tipici. E, proprio per quel che concerne l’aspetto culinario, alcuni nostri studenti hanno descritto taluni dei piatti tipici della cucina spagnola, come la "paella" di pesce e di carne, i “churros” al cioccolato e le “tortillas de patatas”. Un momento davvero emozionante, in cui sono stati palpabili la sintonia, e lo spirito di condivisione, instauratisi tra gli studenti italiani e quelli spagnoli. Questo, esattamente questo, significa essere davvero cittadini europei.

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