Frosinone
16.12.2025 - 14:00
“Non c’è due senza tre... e la quarta vien da sè”.
Oyono, assenze pesanti
Perché in questo Frosinone modellato come meglio non sarebbe stato possibile da parte di mister Alvini, tutti hanno la possibilità di andare a segno. Domenica pomeriggio a Pescara, ad esempio, è toccato a uno dei pochi che ancora non aveva “timbrato il cartellino”: Anthony Oyono. Un gol favoloso, che non ci stancheremmo mai di vedere e rivedere. Oltre che importantissimo ai fini del risultato. Peccato soltanto che ora l’esterno arretrato di destra, che con il suo “modello” di realizzazione ha dimostrato che questo Frosinone ha anche un ulteriore modo di poter andare a segno, ossia il tiro da lontano (anzi lontanissimo), dovrà restare fuori per almeno due partite (Spezia in casa e Empoli in trasferta), se non addirittura tre (Catanzaro allo “Stirpe” alla ripresa del campionato il 10 gennaio). Ieri mattina, infatti, insieme al gemello Jeremy, Anthony ha lasciato il capoluogo ciociaro per rispondere alla chiamata del “suo” Gabon che sarà impegnato nella Coppa d’Africa. Mercoledì 24 dovrà scendere in campo contro il Camerun, domenica 28 per affrontare il Monzambico e quindi il 31 la Costa d’Avorio. Di questo girone a quattro, le prime due passeranno alla fase successiva, oltre alle quattro migliori terze (sui sei gironi totali).
Alvini studia le alternative
Le assenze dei gemelli Oyono potrebbero creare un problema serio per Massimiliano Alvini, non ultimo in considerazione del fatto che fino a questo momento uno ha rappresentato l’alternativa all’altro. Ecco, quindi, che da oggi, quando cioè la squadra si ritroverà alla “Città dello Sport” di Ferentino per iniziare a preparare la gara di sabato (ore 15) al “Benito Stirpe” contro lo Spezia, l’allenatore del Frosinone comincerà a valutare nei minimi dettagli tutte le soluzioni da poter adottare per non far pesare più di tanto le assenze di Anthony e di Jeremy.