Basket Regionale
29.10.2025 - 17:43
In Serie C unica, un quinto turno stagionale che fa registrare l’importante vittoria interna della Pallacanestro Sora. Beffata allo scadere la Scuola Basket Frosinone. Sconfitta di misura anche per il Basket Cassino. Che partita quella andata in scena al Casaleno con le due squadre che hanno dato spettacolo fino al quarantesimo: una gara caratterizzata da un’inerzia ballerina e la beffa negli ultimi secondi per la Scuola Basket Frosinone (83-84). I canarini partono bene piazzando subito un parziale di 12-2 con Ceccarelli (migliore dei suoi con 18 punti) e Serra (15 per lui). Gli ospiti ci mettono un po’ma entrano in ritmo riportando la situazione in parità alla sirena dei dieci con il duo Miglio-Banach (24-24). Nella seconda frazione sono i cryptensi a tornare in campo meglio. La risposta dei locali non tarda ad arrivare con il tabellone nuovamente in parità al termine dei venti (44-44). Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia con l’equilibrio a caratterizzare la prima parte del terzo spezzone: un solo punto a dividere le contendenti (59-58). Efficace e soci mettono la freccia facendo registrare a referto un break di 11-2 portando il divario in doppia cifra a fissare la contesa sul 71-60. Il quarto ed ultimo periodo acceso continua a far battere i tanti cuori gialloblù con la compagine allenata da coach Zuppante che tocca le tredici lunghezze di vantaggio nel corso della frazione. Grottaferrata con pazienza riduce progressivamente il divario con De Pippo a cronometro fermo che fa 83-81 quando mancano diciotto secondi alla sirena finale. Il San Nilo prova il tutto per tutto affidandosi all’estro di Fiorucci che da oltre l’arco gela il Palasport di Viale Olimpia chiudendo la gara. Non si ferma la corsa della Pal - lacanestro Sora che mantiene l’imbattibilità casalinga e la vetta della graduatoria. Una partita quella giocata al PalaPolsinelli equilibrata nei primi dieci, con il cambio di passo dei padroni di casa che conquistano un’altra vittoria molto pesante (95-79). Pronti via le squadre iniziano da subito a martellare le retine con Callara (mvp del match con 28 punti, confermandosi al secondo posto nella classifica marcatori) e Condric da una parte, Bottoni e Pecetta dall’altra con il tabellone fisso sul 26-24 al termine del primo quarto. Il secondo spezzone è di marca bianconera con gli uomini con al timone il tecnico Calcabrina che mettono a referto un parziale di 30 punti scavando il solco decisivo mai colmato da Anzio. All’intervallo lungo è 56-40. Alla ripresa delle ostilità le formazioni aggiornano il tabellino di pari passo con diciotto lunghezze a separare i viaggianti dopo trenta minuti (78-60). Quarto spicchio con Ausiello e soci a toccare il +20 prima della reazione d’orgoglio degli ospiti che limano il passivo tornando a -9. Un -9 che di fatto non impensierisce la squadra di casa che continua a spingere sull’ac - celeratore facendo brillare gli occhi ai tanti tifosi ciociari. La squadra di casa non fa sconti e con talento, grinta e coraggio manda in archivio il match con un roboante 95-79 mantenendo saldo il comando della classifica, con un primo scontro diretto in ottica graduatoria già nel prossimo appuntamento con la difficile trasferta in quel di Scauri. Sconfitta di misura per il B asket C assino che sui legni amici non riesce a sorridere nella gara con la Fortitudo Scauri disputata a porte chiuse (64-69 il finale). Pronti via è l’equilibrio a farla da padrone con Stivaletta (migliore dei suoi con 23 punti) da una parte, Scampone dall’altra per il 17-18 che chiude i dieci. Si riprende con il tentativo di fuga della formazione ospite, con la reazione dei biancazzurri che non si fa attendere con il distacco ridotto a cinque lunghezze al suono della sirena (35-40). Si torna in campo con i viaggianti a spostare di pari passo il tabellone restando sempre vicini nel punteggio (50-57 dopo 30’). Ultimo giro di lancette che scorre similare al resto della gara con un solo possesso a separare le contendenti nel finale (64-66). I liberi fortitudini chiudono i giochi con la comitiva guidata dal tecnico De Rosa costretta a cedere il passo.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione