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Calcio serie D

Cassino, nuovi obiettivi

Interregionale Il presidente Balsamo: si è chiuso un ciclo, se ne apre un altro, occorrerà avere pazienza «Ricostruzione in accordo con Urbano. Vogliamo confermare la categoria, ma non ci poniamo limiti»

Cassino, nuovi obiettivi

Si riparte. Vanno diradandosi le nubi dell’incertezza che hanno avvolto il Cassino in queste ultime settimane. Rimane confermato lo scossone del passo indietro di Nicandro Rossi dalla presidenza del Cassino, lasciandola ad Andrea Balsamo, suo vice fino alla scorsa s tagione. Si scaldano i motori in vista dell’edizione 2025-26: il sodalizio di via Appia è impegnato nella programmazione della stagione sportiva che torna ad essere targata nuovamente da mister Corrado Urbano per quanto concerne la guida tecnica. Un porto sicuro - per quanto riguarda affidabilità, esperienza e competenze - quello che conduce alla scelta dell’esperto allenatore originario di Piedimonte San Germano che va a subentrare al conterraneo Imperio Carcione, che appare vicinissimo al Gelbison. Profondo conoscitore della piazza e della categoria, Urbano riapproda all’ombra della celebre abbazia benedettina per la terza volta in carriera da allenatore e sempre in Serie D. La sua prima esperienza sulla panchina biancazzurra la maturò nella stagione 1999-2000 in sella al Real Cassino (nato proprio quell’anno dalla fusione tra Real Piedimonte e Cassino), chiudendo al secondo posto dietro la lepre Puteolana. Rieccolo, poi, tornare alla guida della formazione calcistica della Città Martire nel recente passato e per un triennio, dal 2017 al 2020, all’indomani dell’ultima vittoria del campionato di Eccellenza (firmata da Ezio Castellucci): settimo posto per il suo Cassino nella stagione 2017-18; quinto nell’annata 2018-19 (centrando la qualificazione ai play off) ed ancora settimo piazzamento nella stagione 2019-20, quella mozzata dall’emergenza Covid con un paio di mesi d’anticipo rispetto alla conclusione naturale. Da meno di una settimana è iniziata la sua terza avventura in biancazzurro dopo l’annuncio sui social da parte del Cassino, accompagnato da svariati commenti di apprezzamento. Urbano è reduce dalla vittoria della Coppa Italia regionale col Venafro (Eccellenza molisana) dovendosi arrendere solo ai play off nazionali per la conquista della Serie D dopo una strepitosa seconda metà di campionato. «Stiamo ricominciando a costruire, quando termina un ciclo occorre pazienza - afferma il neo presidente biancazzurro Andrea Balsamo - Sto lavorando fianco a fianco con mister Urbano, abbiamo contatti con un paio di procuratori che ci fanno da tramite per diversi profili utili a costruire la squadra. Tra i riconfermati ci sono i centrocampisti Magliocchetti ed Herrera, anche se la posizione di quest’ultimo potrebbe cambiare per cause indipendenti dalla nostra volontà. Inoltre abbiamo raggiunto accordi con Carnevale (mediano, ndc) e Lovecchio (portiere, ndc). Costruiremo una squadra con 6-7 over puri, più altri over più giovani ai quali sommare gli “Età di Lega”. Abbiamo incontrato anche altri calciatori tesserati con noi nella scorsa stagione ma per ora non c’è l’accor - do ». Ma per cosa lotterà il Cassino nella prossima annata? «La nostra ambizione è quella di, innanzitutto, ottenere la conferma della categoria senza patemi d’animo e da lì iniziare a divertirci, ben figurare, ma in generale non vogliamo porci limiti - sottolinea ancora Balsamo - Ovviamente l’obiettivo non può essere quello di una salvezza striminzita. In questi anni abbiamo sempre mantenuto le promesse, non ultimo il campionato di vertice dell’anno scorso nella cui lotta siamo usciti ad una manciata di gare dalla fine. Direi che qualcosa di buono l’abbiamo costruito in questi anni eppure c’è stata sempre qualche critica verso la società. Questo è scoraggiante. Ecco perché Rossi ha deciso per il passo indietro garantendo comunque le basi per la nuova stagione, in modo da non perdere il titolo. Anzi, sono state rifiutate un paio di proposte per la cessione dello stesso. La filosofia ispiratrice è quella di non lasciare la città senza calcio. Naturalmente come società siamo sempre disponibili a parlare con chi volesse affiancarci o subentrare, ma a patto che la stella polare sia sempre quella di proseguire l’attività calcistica nell’interesse della città di Cassino. Un appello ai tifosi? Sì, quello di star vicino alla squadra».

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