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Frosinone Calcio

Pari importante per una salvezza ancora tutta da scrivere

La strada per restare in B è ancora lunga. Lo ha confermato la gara con il fanalino di coda. Ma il Frosinone ha dimostrato di non mollare mai

Darboe e Pecorino

Foto Federico Proietti

Come nelle aspettative della vigilia, quantomeno da parte di coloro (per fortuna la stragrande maggioranza) che per tutta la settimana che ha preceduto la partita di sabato allo “Stirpe” non hanno nemmeno lontanamente pensato e parlato di corsa play off, la gara contro il Cosenza si è rivelata per il Frosinone molto difficile. In fondo la formazione calabrese si giocava le ultime possibilità di restare in lotta per la salvezza, e con il ritorno di Alvini in panchina era scontato che sarebbe scesa in campo con grande cattiveria agonistica come nel dna del suo allenatore. E così è stato. Il tutto grazie anche e soprattutto alla giornata a dir poco negativa del direttore di gara Cosso di Reggio Calabria, che ha permesso ai calciatori del Cosenza di poter aggredire l’avversario ben oltre il lecito consentito dal regolamento. Mani addosso ogni qualvolta che un canarino entrava in possesso di palla, per non parlare dei “falletti” a palla lontana in particolare di Gargiulo su Vural

Se a tutto ciò aggiungiamo che al 90’ il Frosinone era sotto per 2 a 1 dopo essere stato prima sull’0-1, ecco che è facile capire che il pari ottenuto dalla formazione di Paolo Bianco è stato di grandissima importanza. Perché ha permesso ai ciociari di mantenere invariata la loro posizione di classifica e, soprattutto, il vantaggio di tre lunghezze sulla zona retrocessione. E tutto questo con una partita in meno da giocare. Ma guai ad abbassare anche minimamente la guardia, perchè con diciotto punti ancora a disposizione il discorso salvezza resta assolutamente aperto. La strada per giocare anche la prossima stagione in Serie B è lunga e soprattutto tortuosa per quanto riguarda il Frosinone atteso da quattro gare esterne e soltanto due tra le mura amiche. Il rush finale si aprirà per i canarini con la trasferta di domenica pomeriggio sul campo del Cesena. Il giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile quindi, Marchizza e compagni saranno di scena allo stadio “Mapei” contro la capolista Sassuolo. Il 25 alle 12,30 al “Benito Stirpe” arriverà lo Spezia terzo e quindi il 1° maggio trasferta in casa del Pisa, attualmente secondo. A chiudere la stagione regolare ci saranno infine lo scontro salvezza interno contro il Cittadella e la difficilissima trasferta di Palermo.

Da domani testa al Cesena

In ogni caso in questo momento bisogna iniziare a concentrarsi solo ed esclusivamente sulla sfida di domenica pomeriggio al “Manuzzi” (ore 15) contro i romagnoli di mister Mignani. Una partita che il Frosinone, dopo il riposo di domenica e di oggi, comincerà a preparare da domani pomeriggio quando la squadra si ritroverà alla “Città dello Sport” di Ferentino. Osservato speciale sarà Ben Kone, la cui assenza contro il Cosenza si è fatta sentire molto. L’ivoriano sta recuperando bene dal problema muscolare accusato nei minuti finale della trasferta di Genova contro la Sampdoria, e tutto lascia pensare che contro il Cesena dovrebbe tornare a completa disposizione.

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