Spazio satira
Contro il Mondragone si sono viste molte cose interessanti
19.07.2024 - 15:00
Un momento dell’amichevole di mercoledì
Il Frosinone ha archiviato la prima amichevole della nuova stagione in maniera positiva. Risultato a parte, considerando che di fronte c’era una formazione di Prima categoria, il test contro il Mondragone ha comunque dato la possibilità al neo allenatore dei giallazzurri Vincenzo Vivarini di poter iniziare a valutare in maniera più precisa tutto il materiale a sua disposizione. Partendo dalla prima frazione di gioco, nella quale in campo sono scesi diversi calciatori che non hanno bisogno di presentazione come ad esempio il portiere Cerofolini, i difensori centrali Cittadini e Monterisi, l’esterno di sinistra Marchizza, i centrocampisti Gelli e Mazzitelli, che in Serie B rappresentano un lusso, ma anche qualcuno che va valutato al meglio proprio in questo periodo di ritiro. Come ad esempio Cangianiello e Haoudi. Il primo rientrato dal prestito con la Lucchese e il secondo da quello con la Pro Vercelli.
Entrambi sono rimasti in campo per gli interi novanta minuti (gli unici due mentre tutti gli altri hanno giocato 45’ e i tre portieri 30’ o giù di lì) proprio a dimostrazione che Vivarini vuole capire se averli in rosa per la nuova stagione oppure lasciare al direttore Guido Angelozzi la possibilità di rimandarli di nuovo in prestito. Ebbene, per quanto visto mercoledì, soprattutto Haoudi è sembrato cresciuto dal punto di vista fisico e della personalità, e potrebbe aver guadagnato la possibilità di giocarsi le sue carte nel nuovo campionato cadetto. Cangianiello è risultato nell’occasione meno appariscente, ma le sue qualità non sono in discussione. E poi, non ultimo, va ricordato che ha tre anni in meno rispetto al compagno (2004).
Ghedjemis sì, Oyono nì
Restando alla formazione iniziale di mercoledì, la catena di destra era composta dal gemello di Anthony Oyono, Jeremy, (laterale basso) e da Ghedjemis (esterno del tridente). Il primo va rivisto, anche considerando che è in ritiro con la squadra da pochi giorni (è svincolato e il Frosinone deve decidere se tesserarlo o meno), mentre il secondo ha confermato tutte le cose che di buono si dicono i lui già dalle volte in cui è stato chiamato in campo nella scorsa stagione.
Il fiuto del gol di Cichero
A inizio ripresa, Szyminski a parte e due confermati del primo tempo di cui abbiamo detto prima, Vivarini ha mandato in campo tutti giovani. Tra questi non è certo passata inosservata la prestazione di Alejandro Cichero. Classe 2006, il venezuelano ha dimostrato grande fiuto del gol realizzando una doppietta in soli due minuti. Da sottolineare poi anche la prestazione di Bracaglia, ma per il classe 2003 ex capitano della Primavera canarina non si è trattato certo di una novità.
Domenica test più veritiero
Intanto ieri la squadra ha ripreso con doppie sedute di lavoro e lo stesso accadrà oggi e domani. Domenica alle 18, quindi, è in programma la seconda amichevole sempre a Fiuggi. Un test sicuramente più veritiero rispetto a quello contro il Mondragone, visto che il Frosinone avrà di fronte l’undici del Volos che milita nella serie A greca.
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