Spazio satira
Ieri mattina la fumata bianca con il Catanzaro
29.06.2024 - 16:37
Lo stadio "Benito Stirpe" di Frosinone FOTO FEDERICO PROIETTI
Con un comunicato emesso nella tarda mattinata di ieri, il Catanzaro ha ufficializzato l’interruzione del rapporto con quello che è stato il suo allenatore negli ultimi due anni e mezzo (aveva un contratto con scadenza al 30 giugno 2025). “Grazie a un gentlemen’s agreement tra i presidenti Floriano Noto e Maurizio Stirpe del Frosinone Calcio - si legge sul sito dei calabresi - è stato raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il tecnico Vincenzo Vivarini e con tutto il suo gruppo di lavoro composto dal secondo allenatore Andrea Milani, dal preparatore atletico Antonio Del Fosco e dal preparatore dei portieri Fabrizio Zambardi. L’US Catanzaro augura al tecnico e al suo staff le migliori fortune professionali”.
Ora la firma con il Frosinone
A questo punto il tecnico di Ari è libero di poter firmare il contratto con il club di Viale Olimpia e diventare il nuovo allenatore del Frosinone. L’ufficialità arriverà a inizio settimana, visto e considerato che lunedì 1° luglio si aprirà ufficialmente la nuova stagione agonistica. Vivarini si legherà alla società giallazzurra con un contratto biennale e probabile opzione per il terzo anno (di questo l’allenatore e il direttore dell’area tecnica dei ciociari, Guido Angelozzi, stanno parlando in queste ore).
Chi è Vincenzo Vivarini
Dopo una carriera da calciatore, per l’esattezza un attaccante, in cui ha vestito tra le altre le maglie di due squadre ciociare (il Ferentino nel ‘94-‘95 e l’Isola Liri la stagione successiva), inizia la sua avventura in panchina nei dilettanti del Luco Canistro (2007-2008). L’anno seguente guida l’Angolana in Serie D ma si dimette a marzo. Il primo importante risultato da allenatore per Vivarini arriva nel 2009-2010 con il Chieti, dove ottiene la promozione in Serie C2 e l’anno seguente, sempre con gli abbruzzesi arriva sesto. Di nuovo in Serie D con l’Aprilia e quindi all’inizio del campionato 2013/2014 torna tra i professionisti e più esattamente a Teramo, alla cui guida nel 2015-2016 conquista la promozione in Serie B che viene però annullata dallo scandalo calcioscommesse. Ma tra i cadetti Vivarini arriva comunque l’anno seguente (2016-2017) quando viene chiamato dal Latina. Un anno, però, negativo. I nerazzurri chiudono il campionato all’ultimo posto e poco dopo arriva anche il fallimento della società pontina. Il 19 giugno di quello stesso anno viene chiamato a guidare, sempre in Serie B, l'Empoli, appena retrocesso dalla A. Ma il 17 dicembre 2017 viene esonerato e sostituito da Andreazzoli. L’anno dopo tranquilla salvezza con l’Ascoli e poi l’esonera. A settembre 2019 lo chiama il Bari in C per sostituire l’esonerato Cornacchini. Secondo posto e B persa soltanto nella finale play off contro la Reggiana. L’anno seguente, pur sotto contratto, il Bari non lo conferma. A novembre rescinde il contratto con i pugliesi per andare alla Virtus Entella, ma ad aprile viene sollevato dall’incarico con i liguri ultimi. Il 30 novembre 2021 viene nominato nuovo tecnico del Catanzaro e con i calabresi prima vince il suo girone di serie C e lo scorso campionato in B arriva fino alla semifinale play off.
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