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Parte la corsa per il Mondiale 2026

L'Italia è finita nel girone I delle qualificazioni europee. La Norvegia è l'avversario più temibile

Parte la corsa per il Mondiale 2026
Dopo la delusione delle ultime due mancate qualificazioni ai Mondiali e l’eliminazione ai quarti di finale della Nations League 2024/25 contro la Germania, l’Italia di Luciano Spalletti è pronta a voltare pagina e a concentrarsi sull’obiettivo più importante: il ritorno alla Coppa del Mondo. Il sorteggio delle qualificazioni europee per il Mondiale 2026, che si terrà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, ha collocato gli Azzurri nel Girone I, un gruppo a cinque squadre che promette sfide interessanti e un cammino tutt’altro che scontato. Con la Norvegia di Erling Haaland come principale ostacolo, l’Italia dovrà affrontare anche Moldavia, Estonia e Israele per strappare il pass diretto o, in alternativa, un posto agli spareggi.
Il Girone I: le avversarie
Il Girone I si presenta come un mix di insidie e opportunità. Si sono giocate già due gare: Moldavia - Norvegia 0-5 e Israele - Estonia 2-1. La Norvegia è l’avversaria più temibile. Con Haaland, stella del Manchester City, e un collettivo in crescita, i norvegesi sono una squadra fisica e tecnica che darà filo da torcere. La Moldavia, pur non essendo una potenza calcistica, ha dimostrato di poter creare difficoltà alle squadre più blasonate in casa. L’Estonia, con un calcio ordinato ma limitato, e Israele, che alterna exploit a prestazioni altalenanti, completano il quadro. Solo la prima classificata si qualificherà direttamente, mentre la seconda accederà agli spareggi: per l’Italia, l’imperativo è non sbagliare.
Il calendario delle gare
Il cammino degli Azzurri inizierà a giugno 2025 e si concluderà a novembre dello stesso anno, con un calendario intenso che metterà alla prova la squadra in diverse finestre internazionali. Ecco il programma completo delle partite dell’Italia nel Girone I, con giorni e orari:
  • 1ª Giornata: Norvegia-Italia
    Giovedì 6 giugno 2025, ore 20:45
    Si parte subito con il big match in trasferta contro la Norvegia. Un esordio cruciale per testare le ambizioni degli Azzurri contro la squadra più accreditata del girone.
  • 2ª Giornata: Italia-Moldavia
    Lunedì 9 giugno 2025, ore 20:45
    Prima gara casalinga contro la Moldavia, un’occasione per mettere punti in cascina contro un avversario sulla carta abbordabile.
  • 3ª Giornata: Italia-Estonia
    Venerdì 5 settembre 2025, ore 20:45
    Dopo la pausa estiva, l’Italia ospita l’Estonia: tre punti obbligatori per mantenere il ritmo.
  • 4ª Giornata: Israele-Italia
    Lunedì 8 settembre 2025, ore 20:45
    Trasferta insidiosa in Israele, dove il pubblico caldo e il clima potrebbero complicare le cose.
  • 5ª Giornata: Estonia-Italia
    Sabato 11 ottobre 2025, ore 20:45
    Seconda sfida con l’Estonia, questa volta fuori casa. Un match da vincere senza distrazioni.
  • 6ª Giornata: Italia-Israele
    Martedì 14 ottobre 2025, ore 20:45
    Ritorno contro Israele in casa: un’opportunità per consolidare la classifica.
  • 7ª Giornata: Italia-Norvegia
    Giovedì 13 novembre 2025, ore 20:45
    La partita più attesa, quella che potrebbe decidere il primato del girone, davanti al pubblico italiano.
  • 8ª Giornata: Moldavia-Italia
    Domenica 16 novembre 2025, ore 20:45
    Chiusura in trasferta contro la Moldavia: un ultimo passo verso il sogno mondiale.
Le prospettive degli Azzurri
Con un calendario che alterna sfide abbordabili a match più complessi, l’Italia ha tutte le carte in regola per centrare il primo posto. La doppia sfida con la Norvegia sarà il crocevia decisivo: vincerle entrambe significherebbe ipotecare la qualificazione diretta. Tuttavia, Spalletti dovrà fare i conti con una squadra in fase di rinnovamento, reduce da un Europeo 2024 deludente e dalla recente sconfitta in Nations League. La solidità difensiva, il talento dei giovani e la leadership dei veterani saranno fondamentali per evitare passi falsi.
Dopo le assenze ai Mondiali 2018 e 2022, l’Italia non può permettersi un altro fallimento. Il Mondiale 2026, con il nuovo format a 48 squadre, rappresenta un’occasione d’oro per tornare tra le grandi del calcio internazionale. Il Girone I è alla portata, ma richiede concentrazione e continuità. I tifosi sognano di rivedere gli Azzurri sul palcoscenico più prestigioso: il cammino inizia ora, e ogni partita sarà un passo verso la redenzione.

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