La misura
25.07.2025 - 10:00
La Giunta regionale del Lazio guidata da Francesco Rocca ha approvato uno stanziamento di 420mila euro destinato a migliorare le condizioni di vita delle persone detenute all’interno degli istituti penitenziari del territorio. A proporre il provvedimento è stata l’assessora al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale, Enti locali e Università, Luisa Regimenti, nell’ambito dell’attuazione della legge regionale 7 del 2007. I fondi, che saranno assegnati attraverso un bando pubblico rivolto alle associazioni del terzo settore dal titolo “Costruire Futuro 2025”, serviranno a finanziare interventi concreti a favore dei detenuti. Le risorse sono suddivise in tre principali ambiti di intervento: 250mila euro saranno impiegati per attività trattamentali che puntano a migliorare la qualità della vita all’interno delle strutture carcerarie; 120mila euro verranno utilizzati per garantire prestazioni odontoiatriche non comprese nei livelli essenziali di assistenza, anche tramite il servizio di odontoambulanza, già avviato come sperimentazione e ora confermato vista la sua efficacia; i restanti 50mila euro saranno dedicati a interventi di supporto previdenziale e socioassistenziale per i detenuti.
Il programma prevede una serie di attività volte al mantenimento e allo sviluppo dei legami affettivi tra i detenuti e le loro famiglie, alla promozione della genitorialità responsabile e all’attivazione di percorsi informativi, formativi e di orientamento, finalizzati alla riduzione della recidiva, in particolare per quanto riguarda i reati di genere. Grande attenzione sarà dedicata anche alle esigenze dei detenuti stranieri, con interventi specifici che tengano conto delle barriere culturali e linguistiche. In parallelo, verranno promosse iniziative artistiche e creative, tra cui laboratori teatrali, musicali ed espressivi, utili a stimolare percorsi di crescita personale e riabilitazione. «Abbiamo lavorato in stretto raccordo con il Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise e con il Garante regionale per i detenuti – ha dichiarato l’assessore Regimenti – per mettere in campo misure realmente utili. Solo nelle ultime settimane si sono registrati due suicidi nelle carceri del Lazio, e questo non è più accettabile. Con questo intervento vogliamo rendere più umana la detenzione, migliorare il clima anche per gli operatori penitenziari e offrire ai detenuti reali opportunità di reinserimento, puntando sul diritto allo studio, sulla formazione e su un nuovo inizio».
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