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Candidature alle provinciali, la tentazione di Corrado Renzi

A febbraio le elezioni. Sarà interessante capire come evolverà questa situazione

Candidature alle provinciali, la tentazione di Corrado Renzi

Corrado Renzi

Che le elezioni provinciali avranno degli effetti politici importanti nel gioco degli equilibri al Comune di Frosinone è già evidente. Fu così anche due anni fa, quando i risultati del voto ponderato mandarono in frantumi la maggioranza di centrodestra. Qualche mese dopo si consumò lo strappo di Forza Italia. Anche stavolta si annunciano fibrillazioni. Per quanto riguarda le candidature di consiglieri comunali di Frosinone, saranno sicuramente in campo l’uscente Sergio Crescenzi (Fratelli d’Italia) e Pasquale Cirillo, segretario cittadino di Forza Italia.

Con ogni probabilità per un seggio nell’ente di piazza Gramsci concorrerà pure il capogruppo di Fratelli d’Italia Franco Carfagna.

Ma nelle ultime ore sta circolando altresì un’indiscrezione: sembra che voglia giocarsi le proprie carte anche Corrado Renzi, consigliere della Lista per Frosinone del vicesindaco Antonio Scaccia. Sarà interessante capire come evolverà questa situazione. Per diversi motivi. Uno in particolare: la Lista per Frosinone ha 3 consiglieri comunali e fa parte della cosiddetta “galassia della Lega”, formata altresì dai gruppi del Carroccio e della Lista Ottaviani. E da Marco Sordi, eletto nella Lista Vicano ma da tempo organico al partito di Matteo Salvini. Non è un mistero che Nicola Ottaviani, parlamentare e coordinatore provinciale del Carroccio, punti alla conferma di Andrea Amata. E che di conseguenza faccia affidamento (anche e soprattutto) sui 7 voti ponderati della “galassia della Lega” a Frosinone (8 considerando pure Mastrangeli). Ricordiamo che il Comune capoluogo ha la fascia di ponderazione più alta: ogni singola preferenza vale 306 punti. Una candidatura di Corrado Renzi può modificare equilibri e aspettative. C’è un altro aspetto: alle provinciali le liste le fanno i partiti. Ragione per la quale è presumibile che Corrado Renzi possa chiedere proprio alla Lega di “ospitarlo”.

Nel corso dell’ultima seduta consiliare Corrado Renzi ha chiesto l’inversione di due punti all’ordine del giorno. Proposta respinta dall’assemblea: 15 no (tra i quali quello di Mastrangeli), 6 astenuti e 7 sì. Più volte nei mesi scorsi Corrado Renzi ha inoltrato interrogazioni “critiche” nei confronti del Sindaco. E sempre Renzi aveva avanzato l’idea di azzerare le deleghe ai consiglieri (ai consiglieri, non agli assessori) per avviare una riflessione parametrata sulle preferenze ottenute dai singoli per una redistribuzione delle stesse. Non sfugge a nessuno che la prima degli eletti è Francesca Chiappini (Lista per Frosinone), con ben 987 preferenze.

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