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Frosinone

L'accusa di Iannarilli a Bortone: "Fenomeno di sdoppiamento politico"

Il commissario della Lega attacca il consigliere che aveva chiesto a Salvini di tutelare il suo ruolo di capogruppo, dopo aver fondato un altro gruppo consiliare a Palazzo Munari

Giovanni Bortone e Dino Iannarilli

Giovanni Bortone e Dino Iannarilli

Il commissario della Lega del capoluogo, Dino Iannarilli, replica a Giovanni Bortone, che aveva scritto a Salvini chiedendo di tutelare il suo ruolo di capogruppo, dopo aver fondato un altro gruppo consiliare a Palazzo Munari, definendolo un "fenomeno di palese sdoppiamento politico”.

Iannarilli non usa giri di parole: "Il consigliere Bortone sta interpretando, e attraversando al meglio, l’ennesimo fenomeno di palese sdoppiamento politico - commenta - Al mattino viene eletto usando la lista della Lega, a pranzo fonda un gruppo misto con altri consiglieri, a merenda vota contro il sindaco Mastrangeli, cercando di bloccare addirittura il bilancio, salvo alla sera rivendicare ancora il ruolo di capogruppo della Lega.

E ora, prima di uscire di scena completamente, come si addice ai migliori attori dell’antica commedia greca, cerca il colpo di teatro, invocando l’aiuto, addirittura, di Matteo Salvini, il segretario nazionale di quel partito che lui non ha votato, sia alle regionali che alle europee"

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