Cerca

Comune

FdI, messaggio a Mastrangeli: «Una corsia di transito per le auto alla Stazione»

Una presa di posizione che inevitabilmente fa emergere un clima di tensione nel centrodestra

FdI, messaggio a Mastrangeli: «Una corsia di transito per le auto alla Stazione»

Una corsia di transito per le auto, da via Verdi verso la Stazione. In modo da poter accompagnare i passeggeri che devono prendere il treno. E non solo. È questa la richiesta di Fratelli d’Italia al sindaco Riccardo Mastrangeli. Ieri mattina a piazzale Kambo c’è stato un sopralluogo da parte del gruppo di Fratelli d’Italia, guidato da Fabio Tagliaferri. Il presidente e amministratore delegato di Ales è un punto di riferimento del partito a Frosinone. Con lui i due assessori Alessia Turriziani (che è anche segretario della sezione del capoluogo) e Simona Geralico, il capogruppo Franco Carfagna e i consiglieri Marco Ferrara, Paolo Fanelli e Francesca Campagiorni. Non c’era invece il consigliere Sergio Crescenzi. Evidente e chiaro il messaggio politico che Fratelli d’Italia ha voluto inviare a Mastrangeli: occorre modificare alcune decisioni riguardanti il Piano urbano della mobilità sostenibile e la viabilità. D’altronde nelle scorse settimane Franco Carfagna aveva inviato una lettera al primo cittadino. Proprio su questa tematica. Per FdI vanno considerati cambiamenti. Per esempio relativamente al tracciato del Brt, ai parcheggi. E all’assetto di piazzale Kambo. Il fatto che con Tagliaferri ci fossero i due assessori (uno dei quali è il responsabile politico della sezione) e quattro dei cinque consiglieri è indicativo. Il messaggio è: senza Fratelli d’Italia non si va da nessuna parte. Specialmente in prospettiva.

Ad ogni modo la questione del futuro assetto di piazzale Kambo è quantomai centrale e attuale. Angelo Pizzutelli, consigliere del Partito Democratico (è capogruppo dimissionario) ha scritto sui social: «Leggo della levata di scudi del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in consiglio comunale circa la previsione di un passaggio che consenta il transito delle auto antistante la piazza della nuova stazione di Frosinone. Bene. Anzi benissimo. Ricordo a me stesso che quasi tre mesi fa il consiglio comunale votò all’unanimità, a tal proposito, una mozione proposta dal consigliere Anselmo Pizzutelli e condivisa pienamente anche da tutto il gruppo del Partito Democratico. La sintesi del dibattito venne trovata nell’individuazione di una variante al progetto che potesse consentire proprio quel transito alle auto davanti alla stazione come avviene in ogni dove. Ad oggi però l’attuale maggioranza che governa la città capoluogo ha sempre incomprensibilmente glissato su tale indicazione approvata in consiglio comunale. I cittadini tutti attendono risposte celeri ad una sacrosanta e condivisibile richiesta». Norberto Venturi, pure lui consigliere comunale del Pd, rileva: «È sicuramente importante che anche Fratelli d’Italia abbia preso atto che a piazzale Kambo occorre prevedere un passaggio per le auto. Peraltro è quanto contenuto nella mozione votata all’unanimità in consiglio comunale, alla quale però non è stato dato seguito». Sul tema era intervenuto Anselmo Pizzutelli (Lista per Frosinone). Dichiarando: «Sono passati tre mesi dall’approvazione (peraltro all’unanimità) della mozione sulle azioni da intraprendere per modificare l’attuale progetto relativo alla chiusura al traffico dell’area di piazzale Kambo. Nulla è stato fatto. Penso che il sindaco dovrebbe essere interprete della volontà espressa dal Consiglio».

Tornando a Fratelli d’Italia, la “ratio” amministrativa della richiesta è quella contenuta nella lettera di Carfagna: «Il fulcro del ragionamento è questo: va bene la città del futuro. Ma c’è anche una città del presente, alla quale evitare disagi. Nella sostanza proponiamo al Sindaco di alleggerire il disagio dei cantieri mantenendo una mobilità fluida. L’evidenza dei fatti dice che una delle migliori decisioni prese sulla viabilità è stata l’apertura del doppio senso su piazzale Kambo, che ha riequilibrato in qualche modo la chiusura del passaggio sul sagrato della chiesa Sacra Famiglia. Soprattutto tenendo conto del fatto che i progetti in corso saranno completati tra qualche anno». Il Piano urbano della mobilità sostenibile è l’asse portante della consiliatura di Riccardo Mastrangeli. Il fatto che Fratelli d’Italia chieda delle modifiche non è indicativo. Di più. Ma non c’è solo questo. Perché nessuno si sbilancia su come dovranno essere organizzate le primarie per il 2027. Nelle precedenti tre occasioni era chiaro dall’inizio chi avrebbe vinto. Tra due anni potrebbe non essere così se ci saranno convergenze su candidati realmente alternativi a Mastrangeli. Il quale difficilmente accetterebbe le primarie con queste incognite.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione