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L'analisi

In consiglio comunale la prova della verità

Il sindaco Riccardo Mastrangeli ha voluto ribadire alla maggioranza che non si sta parlando di Zone 30 Diverso invece il discorso dei limiti di velocità in alcune strade

In consiglio comunale la prova della verità

Il prossimo test sarà rappresentato dalle sedute del consiglio comunale. Sia quella ordinaria che quella dedicata al question time. Ma intanto il sindaco Riccardo Mastrangeli ha voluto ribadire ancora una volta che il tema delle "Zone 30" non è all'ordine del giorno. E che la previsione dei limiti di velocità è un'altra cosa. All'interno della maggioranza di centrodestra è in corso pure una partita di posizionamenti. La coalizione non è in crisi ma deve comunque fare i conti con più di un malumore. Sullo sfondo la "logica del cerino". Da lasciare acceso nelle mani... dell'altro. Perché se alla fine davvero la situazione dovesse precipitare, ognuno vorrà sottolineare la sua versione di come sono andate le cose.

Riccardo Mastrangeli più volte ha detto esplicitamente di non temere lo scenario di eventuali elezioni anticipate. E sulla mobilità urbana non effettuerà passi indietro. In un'intervista a Ciociaria Oggi ha spiegato tra l'altro: «Il Brt si inserisce in un discorso più ampio che riguarda la rivisitazione di tutto il Trasporto pubblico locale. È necessario abbattere drasticamente il livello di concentrazione delle polveri sottili e diminuire l'utilizzo delle autovetture. A Frosinone ci sono 80 macchine ogni 100 abitanti. La situazione è insostenibile e lo sappiamo tutti. Chi viene a Frosinone per lavorare o studiare deve essere messo nelle condizioni di lasciare l'auto fuori dalla città e utilizzare i mezzi del trasporto pubblico. C'è l'area del parcheggio Frasca e quella dell'ex Agip. Ma penso anche alla zona di via Maria e di piazza Salvo D'Acquisto. Saranno fondamentali le aree di interscambio con il Cotral. A sud della città c'è piazza Pertini, a nord via Tiburtina (l'area ex Stefer). Necessariamente si dovrà arrivare alla soluzione di non far entrare in città le auto e gli autobus. Ecco perché il Brt è tanto importante in questo contesto. I punti individuati per il capolinea saranno sicuramente De Matthaeis da una parte e piazza Pertini o via Respighi dall'altro. Non ci sono alternative ad un Piano urbano di mobilità sostenibile all'altezza della situazione».

Il discorso del Bus Rapid Transit vale pure le piste ciclabili e ciclopedonali. Dicevamo delle "Zone 30". In questa fase non sono previste. E quando sarà il momento, se ne occuperà il consiglio comunale. Mentre sui limiti di velocità a 30 chilometri all'ora si sta ragionando in giunta. In questo caso si può procedere con delle ordinanze. Le strade nelle quali il provvedimento può scattare sono: via Puccini, via Fontana Unica (dove i cartelli con il limite di 30 all'ora ci sono già), via Mola Vecchia (considerando che ci sono due Parchi: La Fontaine e il Matusa).

I parametri presi in considerazione per la previsione dei limiti di velocità riguardano la presenza di scuole, chiese, ospedali e cliniche. Ma pure le strade dove c'è un tasso di incidentalità maggiore. Si sta guardando ad una direttiva del Ministero dei Trasporti, nella quale si sottolinea come la deroga al limite stabilito per legge di 50 km/h può riguardare soltanto strade o tratti di strada tassativamente individuati, "laddove sussistano particolari condizioni che giustificano l'imposizione di limiti diversi". Inoltre le deroghe devono essere sempre motivate e in ogni caso i 30 chilometri all'ora non possono valere ovunque. Ma ci sono pure altre situazioni da tenere presenti: assenza di marciapiedi, restringimenti stradali, frequenza di ingressi e uscite carrabili da fabbriche, stabilimenti e parchi gioco.

In futuro anche via Marittima, Corso Lazio, viale Grecia, la strada di collegamento tra via Pierluigi da Palestrina e via Le Rase potrebbero essere interessate da questi provvedimenti. Che non andranno all'attenzione del consiglio comunale. Ma ciò non toglie che comunque la tenuta della maggioranza si misurerà dai numeri in aula. In questo momento la soglia per il centrodestra sembra essere 16-17 voti (su 33). Paradossalmente guardano tutti alle possibili mosse delle opposizione: sia il sindaco Mastrangeli che i malpancisti. Aspettando il bilancio.

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