Sfida a tre a Casalattico, come nel 2016: intanto, dalla costola della compagine vincitrice alle scorse amministrative, La Primavera, è nata Viva Casalattico che esprime l'ingegnere Francesco Antonio Di Lucia come candidato a sindaco. Ritorna la lista La Primavera, ma con candidato a sindaco Angelantonio Macari, mentre la terza lista è Movimento 2050 con candidato a sindaco Piero Angelo Morelli.

Se c'è stata una scissione significa che qualcosa non ha girato per il verso giusto: l'amministrazione uscente capitanata dal dottor Giuseppe Benedetti deve essersi inceppata in qualche meccanismo se l'ingegnere Di Lucia ha trovato vita facile a comporre una lista e a sentire già da subito una certa simpatia provenire dall'elettorato, almeno questa è la percezione della comunità di Casalattico.

Intanto, anche qui, Benedetti non ha potuto ripresentarsi per via dei tre mandati consecutivi: al suo posto subentra Angelantonio Macari, suo vicesindaco in questa consiliatura, pur se eletto in una lista che doveva opporsi a quella risultata vincitrice. Ma nel giugno 2016, quando si seppe che Piero Morelli, esponente locale dei Cinquestelle, presentava una sua lista, il panico serpeggiò nella serafica calma che da anni distingueva le elezioni amministrative a Casalattico. E così nacque una lista di minoranza, ma non bastò. Piero Morelli fu eletto. 

E oggi ci riprova sperando che il vento del rinnovamento si rinforzi anche con la sua presenza tra le liste. Ma il voto di ieri e oggi potrà far voltare pagina a Casalattico: sia Di Lucia che Morelli hanno lo spirito giovanile che li supporta in questa avventura: un valore aggiunto.