Cerca

Il riconoscimento

Premio letterario Val di Comino: mezzo secolo di cultura

Tutto pronto per la cinquantesima edizione in programma domenica prossima ad Alvito. La giuria ha reso noti i nomi dei vincitori. L’appuntamento è al Teatro Comunale

Premio letterario Val di Comino: mezzo secolo di cultura

La prima storica edizione del Premio Val di Comino

Cinquant’anni di parole, libri e memoria. Cinquant’anni di cultura. Il Premio Letterario “Val di Comino”, tra i più prestigiosi riconoscimenti italiani, compie mezzo secolo e si prepara a festeggiare domenica 26 ottobre al Teatro Comunale di Alvito, dove verranno proclamati i vincitori dell’edizione numero 50.


Fondato nel 1976 dallo scrittore Gerardo Vacana, il Premio – insieme allo Strega il più longevo del Lazio – è diventato nel tempo un punto di riferimento per la letteratura e il giornalismo nazionale. A portarlo avanti, ancora oggi, è lo stesso Vacana con il figlio Luigi e lo storico gruppo del Centro Studi Letterari “Val di Comino”, custodi di una manifestazione che non ha mai conosciuto interruzioni, nemmeno durante la pandemia.

I premiati
La giuria, presieduta da Giovanna Ioli e composta da Marcello Carlino e Maddalena Vacana, ha reso noti i nomi dei vincitori: per la Poesia, Maria Benedetta Cerro “Per l’insieme della sua opera”, e Alessandrina De Rubeis con “La neve e il mandarino” (Edizioni Eva, Venafro); un riconoscimento in memoriam ad Amerigo Iannacone per “Ruit Hora” (Edizioni Eva, Venafro). Per la Saggistica Letteraria si afferma Tommaso Di Brango con “Scritture dell’incompiuto. Saggi e recensioni” (Mondostudio Edizioni, Cassino), mentre la Saggistica Storica premia Aldo Cazzullo per “Mussolini il capobanda” (Mondadori, Milano). Rosanna Tempesta conquista la sezione Storia Locale con “San Donato Val di Comino dal Regno borbonico allo Stato unitario” (Arte Stampa Editore, Roccasecca).
Due i premi per il Giornalismo: a Fabrizio Casinelli, direttore della Comunicazione Rai, e a Francesca Spaziani Testa di Rai Sport per il Giornalismo Televisivo. Il riconoscimento alla Carriera Teatrale va invece a Eleonora Brown, indimenticabile Rosetta ne “La ciociara” di Vittorio De Sica, accanto a Sophia Loren.

L’albo d’oro
Sfogliando l’albo d’oro del “Val di Comino” troviamo, tra i tanti, compaiono tra gli altri gli scrittori Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Luciano Erba, Jolanda Insana, Claudio Magris, Luigi Baldacci, Evgenij Solonovich, Jacqueline Risset, Alberto Bevilacqua, Edith Bruck; i giornalisti Chiocci, Martinelli, Molinari, Fontana, Trufelli; ma anche gli attori Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Vincent Spano, Giuliana De Sio, Lina Sastri, Angela Luce, Violante e Michele Placido e Silvio Muccino.

Il concerto
L’edizione del cinquantenario sarà arricchita da un recital con letture dei testi premiati, a cura di Dionisio Paglia, e da un concerto d’onore con il soprano Stella Alonzi e il tenore Mauro De Santis, accompagnati al pianoforte da Giacomo Cellucci.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione