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Zona rossa allo Scalo di Frosinone: ecco la perimetrazione

Dopo l'ordinanza prefettizia, c'è stata la perimetrazione dell'area interessata dai provvedimenti del prefetto di Frosinone

Zona rossa allo Scalo di Frosinone: ecco la perimetrazione

La perimetrazione della zona rossa allo Scalo

Dopo l'emanazione dell'ordinanza, adesso c'è anche l'indicazione specifica della zona rossa alla stazione ferroviaria.

Il Prefetto di Frosinone, con un'ordinanza temporanea e urgente della durata di due mesi emanata ieri, ha, infatti,  istituito una "Zona Rossa" attorno alla stazione ferroviaria e al terminal del trasporto pubblico locale. Questa decisione, presa in seguito a diverse riunioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e in linea con specifiche direttive ministeriali, mira a contrastare la microcriminalità, il degrado urbano e a garantire la sicurezza pubblica, restituendo ai cittadini la piena fruibilità degli spazi pubblici.

L'area interessata dall'ordinanza, di fatto una "Zona Rossa", comprende un perimetro ben definito: piazzale Alessandro Kambo, piazza Pertini, via Pietro Mascagni, via Don Minzoni (dall'incrocio con via Mascagni fino alla stazione ferroviaria), via Giacomo Puccini, via Licinio Refice (tratto adiacente la linea ferroviaria), via Claudio Monteverdi (dall'incrocio con via Mascagni fino alla Stazione ferroviaria), via Sacra Famiglia, viale Giuseppe Verdi fino all'incrocio con via Cosenza, via Giacomo Puccini (fino all'incrocio con Via Sacra Famiglia), via Pasta, via Pergolesi evia Valle Fioretta (dall'incrocio con via Mascagni fino al sottopasso con Via Monti Lepini).

La motivazione principale di questa misura è l'aumento di fenomeni delittuosi contro la persona, il patrimonio e l'ordine pubblico, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti, risse, aggressioni violente, reati contro il patrimonio, oltre alla presenza di persone che creano bivacchi, assumono comportamenti molesti o aggressivi. Queste situazioni, come specificato nell'ordinanza prefettizia, generano un forte degrado urbano e influiscono negativamente sulla percezione di insicurezza dei cittadini e degli utenti del trasporto pubblico. Un ulteriore fattore di criticità è rappresentato dai cantieri attualmente attivi per la riqualificazione della stazione ferroviaria e di piazzale Alessandro Kambo, che, con la conseguente modifica dei percorsi pedonali e veicolari e la ridotta visibilità in alcune zone, potrebbero agevolare azioni illecite.

L'ordinanza del Prefetto stabilisce il divieto di stazionare indebitamente nella "Zona Rossa" per i soggetti che manifestano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, che costituiscono un concreto pericolo per la sicurezza pubblica e ostacolano la libera fruizione degli spazi. Il provvedimento si rivolge in modo particolare a coloro che sono già stati segnalati all'Autorità Giudiziaria per reati specifici, tra cui:

  • Spaccio di stupefacenti (art. 73 e 74 del DPR 309/90);
  • Ubriachezza molesta (art. 688 c.p.);
  • Atti contrari alla pubblica decenza (art. 726 c.p.).

Questa decisione, emanata dal Prefetto di Frosinone, rappresenta una risposta concreta alle richieste di maggiore sicurezza espresse dalla cittadinanza e si inserisce in un quadro più ampio di strategie per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa. Queste strategie comprendono il potenziamento dei controlli del territorio e la stipula di Patti e Protocolli d’intesa per la sicurezza urbana con soggetti pubblici e privati. L'obiettivo primario è il ripristino di un ambiente sicuro e vivibile, restituendo ai cittadini il pieno godimento degli spazi pubblici.

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