Cerca

Frosinone

Partito Democratico, quell’appello che “pesa”

Francesco De Angelis: «Tutti a firmare la proposta di legge per istituire lo psicologo di base». «La salute mentale è una priorità, una bella intuizione quella della prima firmataria Sara Battisti»

Partito Democratico, quell’appello che “pesa”

«La salute mentale è la priorità e la proposta di legge per l’istituzione dello psicologo di base in ogni Asl del Lazio è un primo fondamentale passo per arrivare a qualcosa di concreto». A parlare è Francesco De Angelis, presidente del Pd Lazio. La proposta di legge è quella della consigliera regionale Sara Battisti, firmata, tra gli altri, da Elly Schlein (segretaria nazionale del Partito Democratico) e dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri. E soprattutto condivisa dall’intero centrosinistra regionale.

Rileva Francesco De Angelis: «Ogni singolo iscritto del Partito Democratico del Lazio deve sentirsi investito di questa responsabilità, andando a firmare nei tanti banchetti che saranno allestiti in questi giorni per dare forma a questa proposta del gruppo Pd in Regione e che vede come prima firmataria la consigliera Sara Battisti. Una bella intuizione e un modo per avere, nelle Asl del territorio, un punto di prevenzione, primo ascolto e intervento precoce, allo stesso modo di come già avviene per il medico di base. La salute mentale è stata sempre fin troppo sottovalutata, soprattutto all’indomani della pandemia, quando si è manifestato un grave disagio tra i giovani, ma non solo tra loro».

Continua Francesco De Angelis: «Con questa legge, come sottolineato dalla stessa consigliera Battisti, il Partito Democratico vuole dare risposte concrete, andando a rafforzare il sistema sanitario pubblico. Quella per lo psicologo di base è e deve essere una battaglia di tutti ed ecco perché tutti dobbiamo andare a firmare per la proposta di legge. In caso di difficoltà si può contattare la mail raccoltafirme.salutementale@gmail.com e ricevere ogni informazione necessaria a trovare il banchetto più vicino».

Conclude Francesco De Angelis: «Occorrono diecimila firme! Mobilitiamoci tutti!». È il caso di dire che alla fine la politica unisce. E c’è molta politica nelle proposta di legge che vede come prima firmataria Sara Battisti. Il fatto che Elly Schlein, Roberto Gualtieri, ma anche il segretario regionale Daniele Leodori, fossero in prima fila a Roma alla presentazione dell’iniziativa non è stato certamente casuale. Quanto a Francesco De Angelis, è il presidente del partito nel Lazio. E ha voluto prendere una posizione netta, forte e chiara. Fino a poco più di un anno fa Francesco De Angelis e Sara Battisti facevano parte della stessa area politica, Pensare Democratico. Fondata da De Angelis, che ne aveva affidato la guida proprio alla Battisti.

I due hanno condiviso anni di battaglie politiche comuni. Poi le strade si sono divise. Poco prima del voto delle europee, Francesco De Angelis ha aderito ad AreaDem di Dario Franceschini e Daniele Leodori. Mentre Sara Battisti è rimasta in Rete Democratica, la corrente del parlamentare Claudio Mancini, che ha sostenuto la candidatura di Leodori alla segreteria regionale. Rete Democratica rappresenta un contenitore regionale importante, nel quale c’era pure Pensare Democratico di De Angelis. In provincia di Frosinone, relativamente alla stagione congressuale, i due sono su posizioni diverse. Francesco De Angelis (AreaDem) sostiene la candidatura alla segreteria di Achille Migliorelli, unitamente anche al Collettivo Parte da Noi di Danilo Grossi. Mentre Sara Battisti (Rete Democratica), insieme ad Antonio Pompeo (Energia Popolare), appoggia Luca Fantini. Federico Gianassi, parlamentare e commissario ad acta per il tesseramento della Federazione provinciale del Pd, ha definito la road map: dal 1° al 30 settembre tesseramento, dal 10 al 31 ottobre i congressi nei 67 circoli.

Sicuramente si arriverà ad una “conta” che definirà equilibri e rapporti di forza, ma in ogni caso il fatto di ritrovarsi sul terreno politico, condividendo una proposta di legge come quella dell’istituzione dello psicologo di base, può rappresentare un’apertura significativa. Per esempio per la definizione di una piattaforma di confronto utile per il “dopo” congresso. Quando il Pd provinciale dovrà affrontare, unitariamente, elezioni provinciali e comunali. Oltre che proiettarsi alle parlamentari e alle regionali. Ecco perché alla fine è sulla politica e sul merito delle proposte che ci si ritrova.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione