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Frosinone

Passaggi di lista in maggioranza. Un pandemonio

L’assessore Valentina Sementilli e il consigliere Christian Alviani chiedono di aderire al gruppo di Fratelli d’Italia. La Lista Ottaviani sulle barricate: duro scontro tra l’ex sindaco e Fabio Tagliaferri. La questione sul tavolo di Mastrangeli

Passaggi di lista in maggioranza. Un pandemonio

Christian Alviani e Valentina Sementilli verso Fratelli d’Italia. Il consigliere e l’assessore, entrambi eletti nella Lista Ottaviani, hanno espresso a Fabio Tagliaferri (referente politico di FdI a Frosinone) la loro volontà di aderire al gruppo consiliare del partito di Giorgia Meloni. In una nota si legge altresì che «la loro decisione arriva dopo una matura e lunga riflessione». E ancora: «Una decisione che discende dalla vicinanza degli stessi con gli ideali portati avanti da Giorgia Meloni nonché con la condivisione della politica amministrativa portata avanti dagli esponenti locali del gruppo di FdI che, d’altronde, si ispirano ai medesimi valori e alle linee direttive della presidente del consiglio». A questo punto però la parola passa alle segreterie, provinciale e regionale, del partito e al gruppo consiliare. Come Fabio Tagliaferri ha fatto presente.

Dunque, siamo nella fase della richiesta di adesione, che arriverà sul tavolo di Massimo Ruspandini (presidente provinciale) e Paolo Trancassini (coordinatore regionale). Oltre che del gruppo consiliare. Per quanto riguarda Christian Alviani, da mesi era nell’aria un suo passaggio a FdI. Nel frattempo però all’interno della maggioranza di centrodestra si è aperto l’ennesimo fronte. Con un clima incandescente. Nel pomeriggio di ieri c’è stato un duro scontro al telefono tra Nicola Ottaviani e Fabio Tagliaferri. Fratelli d’Italia ha 5 consiglieri. Con Christian Alviani arriverebbe a quota 6. Diverso il discorso sul versante della rappresentanza in giunta. Gli assessori sono 2: Simona Geralico e Alessia Turriziani. Con Valentina Sementilli in teoria potrebbero arrivare a tre. Ma il punto è politico perché quest’ultima è stata eletta nella Lista Ottaviani. Il tasto sul quale intende insistere Nicola Ottaviani è proprio questo. La civica ora ha 4 consiglieri e 2 assessori. Scenderebbe, rispettivamente, a 3 e a 1. Però il ragionamento che Ottaviani ha sempre effettuato è che non va perso di vista il risultato elettorale. Il parlamentare e coordinatore provinciale della Lega ha già fatto presente al sindaco Riccardo Mastrangeli che gli assetti dell’esecutivo non vanno alterati. E che quindi la Lista Ottaviani rivendica l’attribuzione di due assessorati. Il momento è particolarmente delicato sul piano politico. Da pochi giorni è stato ricucito lo strappo tra Mastrangeli e Fratelli d’Italia. Sulla questione riguardante un finanziamento per lo Stadio del Nuoto.

Adesso si è aperto l’ennesimo fronte e Nicola Ottaviani appare intenzionato comunque a chiedere un cambio nella rappresentanza dell’esecutivo della civica che fa riferimento a lui. Situazione obiettivamente non semplice per il sindaco Riccardo Mastrangeli. Telefoni bollenti nella notte appena trascorsa. E nelle prossime ore potrebbero esserci colpi di scena.
Oggi pomeriggio poi si riunisce il consiglio comunale, con all’ordine del giorno l’esame della mozione relativa alle “Azioni da intraprendere per modificare l’attuale progetto relativo alla chiusura al traffico dell’area di piazzale Kambo”. È uno degli argomenti più importanti, pure in prospettiva.

La mozione è stata firmata da dodici consiglieri: Anselmo Pizzutelli, Maria Antonietta Mirabella, Giovanni Bortone, Pasquale Cirillo, Maurizio Scaccia, Giovambattista Martino, Teresa Petricca, Francesco Pallone, Angelo Pizzutelli, Fabrizio Cristofari, Norberto Venturi e Armando Papetti. Un tema che ha già diviso la maggioranza. Per Riccardo Mastrangeli dopo i lavori di riqualificazione piazzale Kambo dovrà essere completamente pedonalizzato. Rileva: «Non si tratta di una novità, considerando che è tutto scritto nella convenzione firmata sei anni fa. Inoltre sarà comunque possibile arrivare alla Stazione sia da via Verdi che da via Refice. Francamente non esiste il problema dell’accesso alla piazza». Opposto il giudizio di Anselmo Pizzutelli, secondo il quale invece «è assurdo prevedere la pedonalizzazione totale della piazza». Sarà scontro in consiglio comunale. Ma questa non è una novità.

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