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Frosinone

Tolleranza zero per i furbetti della domenica ecologica

La polizia locale ha sanzionato sessantaquattro trasgressori. Attesa per i dati sulla qualità dell’aria per un riscontro sull’efficacia della misura

Domenica ecologica, tutti a piedi

Il 19 gennaio la prima domenica ecologica del 2025

Una domenica alla ricerca dell’aria più pulita e delle passeggiate in libertà, quella appena trascorsa a Frosinone, grazie all’iniziativa della domenica ecologica, la terza. Sebbene siano state elevate 64 multe per violazioni dell’ordinanza, il bilancio generale viene ritenuto dal Comune positivo, con un’adesione da parte dei cittadini superiore alle aspettative e un’atmosfera di ritrovata collaborazione nelle strade del capoluogo.

Rispetto alle precedenti occasioni, il numero di “furbetti” che hanno tentato di aggirare i divieti di circolazione, è aumentato, segno di un maggiore controllo sulle strade da parte della polizia locale, organizzato dal nuovo comandante Dino Padovani. Fin dalle prime ore del mattino, le strade si sono animate di persone e famiglie che hanno approfittato dell’assenza delle auto per godersi una passeggiata in sicurezza e tranquillità. Un’immagine che restituisce una città più vivibile e a misura di cittadino.

Ora, l’attenzione si sposta sui dati relativi alla qualità dell’aria. Sarà necessario attendere i rilevamenti per comprendere appieno l’impatto concreto della domenica ecologica in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico. I risultati di queste analisi saranno fondamentali per valutare l’efficacia dell’iniziativa e per pianificare future azioni a tutela dell’ambiente. Il comandante della polizia locale, Dino Padovani, si è espresso con soddisfazione per il lavoro svolto dalle pattuglie e per la collaborazione dimostrata dai cittadini. Un segnale incoraggiante che testimonia la crescente sensibilità della comunità verso le tematiche ambientali e l’importanza di iniziative volte a promuovere una mobilità più sostenibile.

La domenica ecologica a Frosinone ha rappresentato un’occasione per riscoprire la città a piedi, promuovendo uno stile di vita più sano e consapevole. Pur con le sanzioni comminate, il bilancio appare positivo, in attesa dei dati sulla qualità dell’aria che forniranno un quadro completo degli effetti dell’iniziativa. Dati che sono fondamentali, perché, come si ricorderà, dall’inizio dell’anno il sindaco è stato costretto ad adottare misure straordinarie di limitazione della circolazione stradale, per talune categorie di veicoli, anche nei giorni feriali.

Dall’inizio dell’anno al 18 gennaio, ultimo giorno di cui si dispongono i dati rilevati dall’Arpa Lazio, la centralina di Frosinone Scalo ha superato la soglia massima tollerata per il Pm10 in dieci occasioni su otto. Dopo aver registrato dieci giorni consecutivi di sforamento, dal 27 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, negli ultimi giorni si sono registrato diversi sforamenti intervallati a giorni “normali”. A fronte di questi numeri, il Comune ha adottato tre ordinanze di stop ai veicoli più vecchi, la prima dal 3 al 6 gennaio, la seconda dall’8 al 9 gennaio e la terza che, in pratica, ha prorogato al 16 gennaio l’efficacia della seconda, anche se nel mezzo ci sono state due giornate entro i limiti (il 6 con 39 microgrammi per metro cubo e il 7 con 44). Adesso si vedrà da oggi quale sarà l’andamento.

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