Spazio satira
Lo studio
18.11.2024 - 19:37
Un panorama di Frosinone
Ottimo risultato alla voce sicurezza, un bel passo in avanti per ambiente, ma per il resto le criticità rimangono tutte a cominciare dalla voce salute dove si registra il peggioramento più evidente. L’annuale classifica sulla qualità della vita nelle province di Italia Oggi e Ital communications, coordinata dall’Università Sapienza di Roma certifica per la Ciociaria solo un lieve miglioramento dalla 75ª posizione del 2023 alla attuale 72ª. Il percorso degli ultimi anni segna una lenta ripresa: si è passati prima dall’80ª alla 78ª posizione e ora dalla 75ª alla 72ª. La classifica generale vede il trionfo di Milano davanti a Bolzano e a Monza. Poi Bologna e Trento. Roma è 24ª. Restando al Lazio, al secondo posto c’è Frosinone, poi Viterbo 76ª, Latina 78 e Rieti 81ª. In coda c’è Caltanissetta, preceduta anche da Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza e Messina.
Otto le classifiche di tappa. In Ambiente il Frusinate risale di ben 27 posizioni e si piazza 51°. Ed è una sorpresa considerato che, storicamente, la provincia ha sempre sofferto in questa voce e che lo scorso anno il capoluogo italiano con il maggior numero di superamenti dei limiti per le polveri sottili è stato proprio Frosinone (e Ceccano ha fatto pure peggio). In testa Monza, Padova e Reggio Emilia, quindi Mantova e Bolzano mentre agli ultimi posti si hanno Catania e, poco più su, Palermo, Crotone, Napoli e Taranto. In Istruzione Bologna, Trento, Trieste, Milano e Udine guardano tutte dall’alto in basso. Compresa Frosinone che perde cinque posizioni e scivola alla numero 74. L’ultima è Crotone, poi, leggermente meglio, Caltanissetta, Foggia, Enna e Trapani.
Per il lavoro la Ciociaria cala ancora: meno 9 posizioni per l’84° posto in Italia. Più vicina a Napoli (l’ultima), Caltanissetta, Messina, Reggio Calabria e Palermo che a Bolzano, la prima, Bologna, Verona, Trieste e Padova, le prime cinque. E la crisi Stellantis non fa presagire scenari positivi nel futuro. Altre undici posizioni Frosinone le perde nella graduatoria sulla popolazione. L’86° posto è il peggiore nelle classifiche di tappa di Italia Oggi. Bolzano ottiene il primato davanti a Trento, Monza, Milano e Brescia. In coda Alessandria, Massa-Carrara, Isernia, Oristano e Sud Sardegna, l’ultima della lista. La Ciociaria segna un passo indietro anche per il reddito, 81° posto con un disavanzo di 11 gradini rispetto al 2023. Ai primi posti Milano, Bologna, Modena, Biella e Parma, mentre agli ultimi ci sono Crotone, quella che chiude la graduatoria, Caltanissetta, Agrigento, Napoli e Cosenza.
È alla voce salute che il Frusinate manifesta il peggioramento più consistente con una perdita di 34 unità che vale la 49ª posizione. In questa classifica è Isernia la migliore d’Italia a precedere anche Terni, Ancona, Pavia e Genova. Le peggiori cinque sono Barletta-Andria-Trani, Gorizia, Fermo, Sud Sardegna e Vibo Valentia, l’ultima in assoluto. Per la sicurezza Frosinone si mantiene ai primissimi posti. Anzi, ne guadagna uno ed arriva seconda, preceduta solo da Enna e davanti a Benevento, quindi Campobasso, Potenza e via via tutte le altre. I numeri, invece, condannano Rimini, l’ultima, sopravanzata pure da Milano, Imperia, Firenze e Bologna. Nessun passo in avanti ma neanche indietro per la provincia di Frosinone nell’ultima classifica di tappa, quella sul turismo. Era 74ª e tale è rimasta, ben distante dall’eccellenza in Italia rappresentata da Bolzano, Rimini, Trieste, Roma e Verona. Meglio di Frosinone, in questo caso, anche Fermo, 19ª, Crotone, 22ª, o Viterbo, 63ª e Latina, 67ª per restare nel Lazio. Le peggiori. Enna, l’ultima, quindi Lodi, Reggio Calabria, Oristano, Benevento e Rieti.
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