Serie B
29.09.2025 - 17:00
Fares Ghedjemis FOTO FEDERICO PROIETTI
Dopo la bella e larga vittoria ottenuta sabato pomeriggio sul campo del Mantova, il Frosinone ha fatto immediatamente rientro nel capoluogo ciociaro e già ieri mattina è tornato in campo per iniziare a preparare il big match che domani sera lo vedrà impegnato allo stadio “Benito Stirpe” (ore 20,30) contro il Cesena. Nell’occasione il tecnico Massimiliano Alvini e il suo staff hanno diviso la rosa di squadra in due gruppi. Del primo facevano parte quei calciatori che il giorno precedente erano scesi in campo allo stadio “Martelli”, che hanno svolto un lavoro di scarico. Del secondo tutti gli altri, che hanno disputato una partita a campo e ranghi ridotti. Questo pomeriggio nuovo appuntamento sempre alla “Città dello Sport” di Ferentino, e quindi domani mattina una leggera sgambatura per chiudere la breve preparazione all’importante sfida contro i romagnoli. Una partita che non avrà bisogno di presentazioni, visto che si troveranno di fronte due delle tre compagini che occupano in questo momento il secondo posto.
Da valutare Kvernadze
Per questo sfida l’allenatore del Frosinone dovrà capire se poter contare anche su Kvernadze, costretto a dare forfait nell’incontro con il Mantova, a causa di un virus intestinale (e conseguente febbre), che lo ha colpito il giorno prima dell’incontro con i virgiliani. Già ieri il georgiano stava meglio, e tutto lascia pensare che potrebbe fare parte della lista dei convocati, magari per poter anche soltanto subentrare a gara in corso. Anche Marchizza era stato costretto a saltare la trasferta in Lombardia, ma in questo caso per un leggero gonfiore al ginocchio. Alla pari di Kvernadze una decisione sulla eventuale convocazione del capitano verrà presa soltanto questo pomeriggio o addirittura domani mattina. Per quanto riguarda infine Kone, che così come il georgiano era stato colpito da virus intestinale venerdì scorso, già nella sfida del “Martelli” è stato a disposizione ed ha anche giocato l’ultima parte di gara. Motivo per il quale la sua convocazione può essere data praticamente per scontata. Anzi, possiamo dire che l’ivoriano si candida certamente per una maglia da titolare. Seppure chi ha preso il suo posto a Mantova, vale a dire il giovanissimo Filippo Grosso, al di là del gol personale messo a segno ha svolto in pieno il compito assegnatogli dal tecnico.
Ipotesi di formazione
L’innesto di Ben Kone dovrebbe rappresentare una delle novità iniziali che si potrebbero vedere contro il Cesena rispetto alla formazione schierata dall’inizio sabato pomeriggio. Un’altra potrebbe riguardare il centro dell’attacco, dove Raimondo o Vergani potrebbero essere preferiti a Zilli. Come detto, bisognerà capire poi se Kvernadze sarà in grado di poter giocare anche dal primo minuto e quelle che sono le condizioni di Marchizza. In definitiva per il big match di domani sera mister Alvini dovrebbe confermare in blocco l’undici di tre giorni prima, con al massimo le due o tre novità di cui abbiamo detto. E questo nonostante quattro giorni più tardi è in programma la terza partita in otto giorno: la trasferta sul campo del Venezia. Pertanto la formazione anti Cesena dovrebbe vedere Palmisani in porta, e davanti a lui lo stesso quartetto del “Martelli”: Anthony Oyono a destra, Bracaglia a sinistra e Calvani - Monterisi coppia di centrali. In mezzo alla mediana il solito due formato da Koutsoupias e Calò, con uno tra Raimondo, Vergani o Zilli nel ruolo di prima punta e alle sue spalle il terzetto di trequartisti composto da Ghedjemis a destra, Kone o Grosso in mezzo e Masciangelo o Kvernadze a sinistra.
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