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Sanità

Il presidente Rocca: "Investimenti per abbattere le liste d'attesa"

In un'intervista al Corriere della Sera il presidente della Regione Lazio ha annunciato anche 14.000 assunzioni

francesco rocca

Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ha anche la delega alla sanità

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha affrontato il tema delle liste d'attesa nella sanità regionale, annunciando importanti investimenti e misure per migliorare la situazione.

Rocca ha posto l'accento sulla carenza di personale sanitario come una delle cause principali del problema: «Entro il 2025 ci siamo impegnati a assumere 14.000 operatori sanitari con fondi nostri. Il problema delle liste di attesa nasce da qui, dalla carenza degli organici, dall’impossibilità di garantire turni di personale, dal sovraccarico di lavoro che ricade su medici e infermieri».

Per monitorare l'efficienza delle prestazioni, la Regione ha implementato un nuovo sistema tecnologico: «Abbiamo inoltre messo a punto un sistema tecnologico efficiente e puntuale per monitorare le prestazioni. Come prevede il decreto di giugno sulle liste di attesa, ospedali pubblici e strutture private in convezione con il sistema sanitario sono state convinte a mettere a disposizione le rispettive agende in un unico centro di prenotazioni». Questo sistema centralizzato dovrebbe ottimizzare la gestione delle agende e ridurre i tempi di attesa.

Un ulteriore investimento di 17 milioni di euro è stato destinato alle aziende sanitarie per recuperare le prestazioni non erogate nei tempi previsti: «Abbiamo distribuito alle aziende sanitarie 17 milioni per recuperare oltre 400.000 prestazioni non erogate entro i tempi previsti. Inoltre, i dati tendenziali dicono che la situazione migliora al pronto soccorso e per i tempi di accesso a visite e esami diagnostici. Comprendo che il cittadino sia stufo di pazientare ancora, ma la musica sta cambiando». Rocca mostra ottimismo sui progressi, pur riconoscendo la necessità di ulteriori miglioramenti.

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