Sono 184 le segnalazioni di oggetti volanti non identificati pervenute l'anno scorso al Cun, il Centro ufologico nazionale, in netto aumento rispetto al 2017, quando furono 114: l'incremento è del 61 per cento. Nel 2018, secondo i dati elaborati dal Cun e dalla Suf, la Sezione ufologica fiorentina, luglio è il mese che ha visto il picco di segnalazioni con ben 47 casi, il doppio rispetto ad agosto e settembre.
La regione con il maggior numero di avvistamenti è la Lombardia con 26, seguita dalla Toscana con 24 e dal Lazio con 22. Fanalino di coda il Molise, con una sola segnalazione. In Emilia Romagna gli avvistamenti sono stati 14, in Puglia e Campania 13, in Piemonte 12, in Veneto 11, in Sicilia 10, in Umbria, Marche e Liguria 6, in Sardegna 5, in Calabria 4, in Friuli Venezia Giulia e Basilicata 3, in Trentino Alto Adige e Abruzzo 2. La classifica per province è guidata da Roma, con 16 avvistamenti, seguita da Firenze e Milano con 11, Torino 8, Bari, Napoli e Rimini 7, Brescia 5.
Un solo ufo avvistato in provincia di Frosinone nel 2018. Nonostante l'aumento delle segnalazioni rispetto al 2017. Nella provincia di Roma le segnalazioni sono state 16, a Latina 4, a Frosinone 1 come a Viterbo. Nessuna a Rieti. In totale in Ciociaria, da quando esiste il censimento specifico, gli avvistamenti sono stati 14.