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Frosinone

Caso investimenti, assolto Guglielmi

Era accusato di esercizio abusivo di intermediazione bancaria. Per la truffa invece la querela è arrivata fuori tempo massimo

Caso investimenti, assolto Guglielmi

Il tribunale di Frosinone

Truffa secondo lo schema Ponzi, assolto Enzo Guglielmi. L’ex ingegnere capo del Comune di Frosinone era accusato di esercizio abusivo dell’attività di intermediario finanziario e truffa. Nei mesi scorsi la procura aveva chiesto la condanna a un anno e due mesi.
Ieri, davanti al giudice monocratico Antonio Ruscito la sentenza. La parte civile ha prodotto dei documenti per chiedere di aggravare la contestazione in truffa di ingente valore, reato procedibile d’ufficio. La difesa, rappresentata dall’avvocato Riccardo Masecchia, ha presentato una sentenza di condanna del denunciante (per minacce) per dimostrare che lo stesso era a conoscenza della truffa da molto tempo prima rispetto a quando ha presentato la querela.
Per questo motivo il giudice ha ritenuto non procedibile il reato di truffa per tardività della querela, mentre ha assolto Guglielmi dal reato di esercizio abusivo della professione di intermediario finanziario.

In base alle accuse, l’ingegnere si sarebbe «qualificato falsamente quale direttore del fondo d’investimento», con sede nel Regno Unito, e avrebbe garantito l’assenza di rischi e un’elevata redditività degli investimenti.
La parte civile, attraverso l’avvocato Antonello Quadrini, aveva puntato l’indice sul fatto che l’imputato avrebbe ricevuto il denaro dagli investitori e procacciato nuovi clienti e messo a disposizione lo studio per gli incontri. Dal canto suo la difesa di Guglielmi oltre a sostenere l’intempestività della querela, presentata nel 2020, per fatti del 2018, ha evidenziato la sentenza di condanna della parte civile per minacce rivolte all’ingegnere, e ha poi negato che l’ingegnere fosse all’apice della piramide o il direttore del fondo. In pratica, secondo la difesa, gli investitori avevano un ruolo in base all’anzianità di iscrizione, al pacchetto posseduto o ai clienti che erano stati in grado di procacciare. Guglielmi, peraltro, ha sempre dichiarato di esser stato anch’egli truffato dal fondo, poi bloccato dalla Consob, avviando al tempo stesso un class action per cercare di recuperare la cifra perduta.

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