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Parco Santa Chiara, l'area giochi è un pantano

C’è chi parla di una perdita idrica, chi di poca attenzione durante la fase dei lavori: famiglie indignate

Parco Santa Chiara, l'area giochi è un pantano

Era il dicembre del 2024 quanto il Parco Santa Chiara fu riaperto, dopo un periodo di chiusura. Grande l’attenzione da parte della cittadinanza che, dopo una lunga attesa, si è rimpossessata degli spazi pubblici tanto cari specialmente a chi abita nelle vicinanze. Apprezzati la scritta collocata all’ingresso dell’ex villa comunale con il nome della città, l’impianto di video-sorveglianza, i giochi e le panchine nuovi, la fontana riverniciata e zampillante. Però non tutto è piaciuto ai cittadini. I bagni, che dovevano essere aperti perchè sottoposti a un intervento di ripristino, sono invece chiusi a chiave. Mentre lo spazio per lo sport mostra già i segni del tempo, con il tappetino del campo da basket rovinato. Ma quello che infastidisce di più le famiglie sono le condizioni in cui versa l’area giochi per i più piccoli. Intanto, i genitori segnalano che già in pochi mesi l’Amministrazione è dovuta correre ai ripari per sistemare due giochi, rotti chissà perchè e da chi. Le telecamere potrebbero dare risposte ai cittadini e sanzionare chi si comporta in modo incivile. Ma il danno più grande è nell’area dove i più piccoli utilizzano gli scivoli. È un pantano. C’è chi parla di una perdita idrica, chi di poca attenzione durante la fase dei lavori. Di certo, le famiglie sono indignate perchè i loro bimbi rischiano di cadere, farsi male o sporcarsi, imbrattando di conseguenza i giochi che utilizzano. C’è fango ovunque oltre a quell’acqua stagnante lungo il perimetro del tappeto di gioco che è ricettacolo di insetti. Nei giorni scorsi, una mamma ha notato ben tre calabroni nello spazio destinato ai bambini. Quindi, è tempo di effettuare un sopralluogo per risolvere un problema che si è palesato appena è stato riaperto il parco. L’intervento, però, tarda ad arrivare e lascia nel malcontento le famiglie e nel disagio i bambini che non possono giocare spensierati. Tanto che vengono ripresi spesso dai familiari: «Attenzione, non mettere i piedini lì, non andare lì che cadi e ti fai male!». Si aspettano nuovi lavori.

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