Cerca

Ferentino

Rissa in pieno centro e lite tra due minori: una ragazza colta da malore

Sul posto sono intervenuti i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso. Condanne sui social per gli episodi di violenza

Rissa in pieno centro e lite tra due minori: una ragazza colta da malore

Rissa in pieno centro e lite tra due minorenni. Gli episodi ieri sera a Ferentino. Una rissa tra diversi giovani si è registrata in località Vascello. Poco dopo, intorno alle 23, una lite tra due adolescenti in piazza Matteotti, vicino al palazzo comunale. Una delle due minori è stata soccorsa dal personale del 118 perché colta da malore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso. Gli episodi sono stati condannati anche sui social e dalla coordinatrice cittadina di Forza Italia, Annalisa Fanella. «Sento il dovere di intervenire in merito ai gravi episodi accaduti ieri sera nel centro di Ferentino, dove una rissa tra giovani ha generato momenti di forte tensione, panico tra cittadini e disagi significativi alla viabilità. I residenti della zona hanno vissuto attimi di reale preoccupazione, segno evidente che la sicurezza urbana è oggi una priorità non più rinviabile. Da quanto si è appreso, tra le conseguenze dell’episodio si registra anche il malore di una ragazza: un fatto che deve farci riflettere in profondità sul clima che si sta generando in alcune zone della città e sulla necessità di prevenire situazioni potenzialmente ancora più gravi. I giovani sono il cuore del nostro futuro, ma sono anche – per età e fase della vita – particolarmente vulnerabili. Hanno bisogno di essere educati, certo, ma anche accompagnati, ascoltati e protetti. È fondamentale che le famiglie continuino a trasmettere il senso civico e il rispetto delle regole, ma è altrettanto giusto che un genitore possa sentirsi sereno quando un figlio esce di casa. Questo è il patto sociale che una comunità sana deve saper garantire. Ferentino ha bisogno di risposte concrete. Come Forza Italia Ferentino proponiamo: il potenziamento della videosorveglianza nelle aree più frequentate, specialmente da giovani; una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle ore serali, con attenzione specifica ai weekend; l’avvio di progetti educativi e di prevenzione del disagio giovanile, con il coinvolgimento di esperti, educatori e operatori sociali».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione