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Frosinone

La Bpf al voto per scegliere il nuovo Cda

Domani al voto per i nuovi consiglieri d’amministrazione. Tre le liste che sono state presentate. L’assemblea della Banca Popolare del Frusinate, in seconda convocazione, si aprirà alle 9.30

La Bpf al voto per scegliere il nuovo Cda

La sede della Banca popolare del Frusinate a piazzale De Matthaeis

La Banca Popolare del Frusinate domani vota per i tre nuovi membri del Consiglio di Amministrazione. I soci dell’istituto presieduto da Carlo Salvatori sceglieranno, nel corso dell’assemblea programmata domani all’Auditorium Diocesano di viale Madrid, tra le tre liste che sono state presentate e che a loro volta esprimono una terna di candidati. Mai come in questa occasione la competizione e la “campagna elettorale” sono state così partecipate dalla base societaria che è stata sollecitata a esprimersi per indicare la migliore rotta possibile per disegnare il futuro dell’istituto di credito di Piazzale De Matthaeis che nei mesi scorsi ha annunciato, anche per il 2024, ottimi risultati di bilancio e che si avvia a realizzare quanto indicato dai vertici di Bankitalia dopo la vicenda giudiziaria del gennaio 2024. Vicenda che finora non ha avuto sviluppi ma che, secondo fonti bene informate, potrebbe anche evolversi con una clamorosa “rilettura” dei fatti che portarono allora la Procura all’emissione di alcune misure cautelari (successivamente tutte revocate). Nei mesi scorsi la banca aveva valutato anche un’offerta di acquisto da Banca Desio. Circostanza che se da un lato ha rafforzato in molti azionisti l’idea dell’appetibilità della BpF, dall’altro ha fatto suonare un campanello d’allarme per un futuro nel quale questo territorio possa perdere un importante e strategico punto di riferimento che negli anni, è stato per molte imprese del territorio, a dir poco decisivo per la loro crescita e il loro consolidamento.

Le liste
La lista n.1, quella presentata dal Consiglio di Amministrazione, vede candidati l’ex dirigente della Banca, attualmente in pensione, Marisa Manzi, l’ingegner Paolo Perrone imprenditore a capo della Teknoprogetti una importante azienda fornitrice delle industrie dell’automotive di Cassino e un ex manager del settore bancario, ora imprenditore, Franco Miccoli di Sora.
La lista n.2, fortemente sostenuta dall’ex presidente della Camera di Commercio di Frosinone, l’imprenditore Marcello Pigliacelli schiera l’ex numero uno di Trenitalia, il fiuggino Gianfranco Battisti, l’attuale direttore generale dell’Asp di Frosinone, Manuela Mizzoni di Boville Ernica e l’avvocato Marco Conti di Frosinone   
La lista n.3 vede in pista il “patron” di uno dei più noti brand di caffè del territorio, Massimo Crescenzi, la titolare del complesso termale alle porte di Ferentino, Claudia Pompeo e l’avvocato esperto di contenzioso bancario Luigi Atrei Garofalo originario di Cervaro.

Entrano in blocco nel Consiglio di Amministrazione i tre candidati della lista che prende un voto più delle altre. I “rumors” danno favorite le prime due liste e i più esperti ritengono che le elezioni di domani consentano, alla lista che riuscirà ad affermarsi, di indirizzare la “governance” della banca per i prossimi anni. 
L’assemblea si svolgerà in seconda convocazione e si aprirà alle 9.30. Al primo punto l’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2024, al secondo la “determinazione del sovrapprezzo di emissione e del valore di rimborso delle azioni”, al terzo “l’approvazione del piano di attribuzione delle azioni” per l’anno 2025.
Si passerà poi alla votazione per la nomina dei tre membri del Cda, che andranno scelti nelle tre liste presentate. In chiusura di giornata, spazio alla determinazione dei compensi per il Cda e l’acquisto e disposizione di azioni proprie.

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