Spazio satira
Sgurgola
30.04.2025 - 17:00
Il tribunale di Frosinone
“Vi ammazzo”, “Vi rovino se non mi date i soldi”. Sono alcune frasi pronunciate da un trentenne di Sgurgola, nei confronti dei genitori, minacciati con le forbici. Un incubo vissuto da una coppia del paese lepino minacciata, aggredita e insultata dal figlio finito sotto accusa per maltrattamenti in famiglia. I genitori si sono rifugiati in una casa di campagna in precarie condizioni. Fissata l’udienza preliminare al prossimo 23 maggio nel tribunale di Frosinone. L’uomo è difeso dall’avvocato Mario Cellitti.
Il trentenne, stando alle accuse, a causa della dipendenza da sostanze stupefacenti, vessava continuamente la madre e il padre, chiedendo loro denaro per comprare la droga. Davanti al loro rifiuto distruggeva i mobili in casa, minacciava di morte i genitori. Li terrorizzava, tanto da decidere di lasciare a lui l’abitazione familiare (arbitrariamente occupata dal trentenne), e a rifugiarsi nella casa di campagna priva di illuminazione e gas. Nei mesi scorsi, sempre stando alle accuse, ha raggiunto di nuovo i genitori minacciandoli di consegnargli il denaro per comprare la droga. Al loro rifiuto è andato su tutte le furie e li ha aggrediti. Il padre ha dovuto fare ricorso anche alle cure dei medici in ospedale per le ferite riportate. Minacciati di morte, insultati, aggrediti, costretti a consegnare 30-40 euro al giorno per non subire maltrattamenti. Costretti anche ad abbandonare l’abitazione in cui vivevano e a rifugiarsi in una casa di campagna in precarie condizioni, senza luce e gas.
Un incubo durato diversi anni per una coppia di Sgurgola. Accusato di maltrattamenti in famiglia, come detto, il figlio trentenne. L’ultimo episodio contestato risale all’inizio del mese di ottobre scorso. Stando alle accuse ha spintonato il padre facendolo cadere a terra e sottraendogli le chiavi dell’auto, successivamente si è scagliato contro la madre tirandole i capelli e prendendole poche decine di euro. Nei giorni scorsi l’avviso della fissazione dell’udienza preliminare. Udienza a fine maggio.
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