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Canistro

Divieto di pesca nel fiume Liri: firmato l'atto

Dopo vari episodi allarmanti il sindaco ha disposto l'ordinanza

Divieto di pesca nel fiume Liri: firmato l'atto

Il fiume Liri è inquinato? Divieto di pesca e contestuale divieto di utilizzo delle acque a scopo irriguo, zootecnico ed ortofrutticolo. Nell’atto firmato dal primo cittadino di Canistro si legge che “in data 30 marzo pervenivano diverse segnalazioni da parte di cittadini a mezzo delle quali rappresentavano un cambio repentino ed anomalo dei colori delle acque del fiume Liri, accompagnato da forti odori, non solo sul tratto ricadente nel nostro Comune”. L’Arpa Abruzzo nella giornata di ieri ha provveduto ad eseguire tre campionature per conoscere lo stato di salute del fiume che nasce in Abruzzo che bagna anche il territorio laziale: la prima città che incontra è Sora. Domenica un episodio che ha allarmato i cittadini della Valle di Roveto. Le acque si sono presentate di colore scuro. E mentre si attende il responso delle analisi il sindaco di Canistro ha emesso oggi un’ordinanza in materia di sanità pubblica, in precauzionale.

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