Spazio satira
Frosinone
12.11.2024 - 10:00
Dopo quasi quattro mesi dalla chiusura l’impianto sta per ripartire
Lo stadio del nuoto riaprirà i battenti alle attività il 18 novembre. L’annuncio arriva direttamente dal nuovo gestore, la “Bellator Frusino”, che ha diffuso la notizia attraverso i propri canali social.
Si riparte con l’offerta completa, che prevede i corsi di nuoto per ragazzi, adulti e per i più piccoli e, poi, ancora acquagym, acquastep e circuito drenante. Oltre alle piscine, tornerà in attività anche la palestra che si trova all’interno della struttura. In questi giorni la segreteria è già operativa per raccogliere le iscrizioni.
Sul fronte dei lavori, invece, ancora non ci sono novità significative. Dal giorno della consegna delle chiavi, così come previsto dall’offerta tecnica, la Bellator si sta occupando della piccola manutenzione, ritinteggiando gli interni e gli esterni e riparando le docce e i lavandini che non funzionavano. Resta il grande punto interrogativo dei lavori più importanti, ovvero quelli di straordinaria manutenzione relativi alla copertura.
A causa degli ammaloramenti della guaina isolante ci sono, da diversi mesi, infiltrazioni d’acqua importanti negli spogliatoi (maschile e femminile) e nella zona delle tribune. Gli interventi sono a carico del Comune in quanto proprietario dell’immobile, che dovrebbe trovare 60.000 euro, secondo le stime dei tecnici, nelle pieghe del bilancio per effettuare i lavori, ma, ad oggi, nulla si è mosso. Nelle scorse ore, la “Bellator” ha ribadito tramite pec la propria disponibilità ad effettuare gli interventi al posto del Comune, stornando, eventualmente, l’importo speso dal canone da corrispondere all’ente, ma ancora non è intervenuta una risposta. Intanto, la stagione delle piogge è alle porte. Già da metà settimana, infatti, sono previsti rovesci e il gestore, al fine di prevenire disagi per l’utenza, ha chiesto l’autorizzazione a posizionare un telo impermeabile sulla copertura per arginare il problema delle infiltrazioni delle acque piovane. Anche su questo si aspetta una risposta. Lo scorso inverno, purtroppo, non era infrequenti le scene degli spogliatoi con le bacinelle posizionate a terra per raccogliere l’acqua piovana, che filtrava dal tetto.
In ogni caso, la strada è segnata e la struttura, dopo oltre quattro mesi di chiusura forzata, è pronta a tornare a funzionare a pieno regime. Nel frattempo il Comune deve iniziare a lavorare al confenzionamento del bando per la gestione pluriennale dell’impianto, per evitare un altro stop alla conclusione della proroga in corso, dal momento che non sarebbe possibile concederne altre.
A luglio si è interrotto il rapporto con la Federazione italiana del nuoto che aveva chiesto al Comune, senza ottenerla, una compartecipazione alle spese per le utenze. A quel punto la scelta dell’amministrazione frusinate era stata, ad agosto, di procedere con una manifestazione d’interesse alla quale avevano risposto quattro società. A fine settembre, al termine della procedura, era stata resa nota la graduatoria finale della procedura con la Bellator a precedere la Gladiators swim di Roma, l’Imperium di Roma e la Sportfly di Sora. La gestione avrà durata di dodici mesi.
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