Il progetto
23.06.2024 - 17:00
Una pista ciclo-pedonale che permetterà di migliorare la mobilità sostenibile tra il parco Matusa e il Parco delle Sorgenti, attraverso un tracciato che fiancheggia per tutta la lunghezza il fiume Cosa, senza interferire con arterie stradali esistenti.
La pista ciclopedonale riprende un’idea che già le amministrazioni Ottaviani avevano iniziato a elaborare, tant’è che l’ex dirigente del settore lavori pubblici e urbanistica, architetto Elio Noce, aveva avviato lo sviluppo della fase embrionale della proposta.
Secondo il quadro finanzario complessivo, l’intervento costerà 800.000: 737.000 in quota “Pr Fesr Lazio” e 63.000 a carico del Comune di Frosinone. Le finalità che si vogliono perseguire sono: il miglioramento del sistema di mobilità sostenibile complessivo; agevolare l’uso di veicoli a zero emissioni; la riduzione delle emissioni e, di conseguenza, l’abbattimento della concentrazione di agenti inquinanti nell’aria; favorire una diversa mobilità tra il parco Matusa e la parte nord del territorio comunale. In base al cronoprogramma allegato alla scheda di progetto, nel secondo quadrimestre del 2024 si darà avvio alla progettazione esecutiva, mentre, dopo aver esaurito alcune fasi legate sempre alla progettazione e all’espletameto dell’appalto, l’esecuzione dei lavori inizierà nel terzo quadrimestre del 2025 per terminare un anno dopo.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione