Spazio satira
San Giovanni Incarico
20.06.2024 - 08:40
È stabile, ricoverato al Dono Svizzero di Formia, il diciannovenne somalo, ospite di una casa-famiglia di San Giovanni Incarico, che martedì scorso si è tuffato dai frangiflutti del mare di Gaeta ed ha sbattuto la testa contro gli scogli. Il violento urto ha fatto perdere i sensi al ragazzo, allarmando i suoi amici.
La ricostruzione
Quello di martedì scorso doveva essere un pomeriggio di festa per il gruppo di giovani della casa famiglia che aveva raggiunto il lungomare di Santo Janni, a Gaeta, per trascorrere una tranquilla giornata. In un attimo però la gioia è svanita: il ragazzo si è tuffato, ha sbattuto la testa ed ha perso i sensi. I suoi amici sono intervenuti immediatamente, comprendendo la gravità della situazione ed hanno chiesto l’intervento dei soccorsi. Il ragazzo è stato ricoverato al Dono Svizzero di Formia dove è in coma farmacologico, è stabile. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Guardia Costiera, presenti quotidianamente soprattutto nel periodo estivo in cui in tanti si recano in spiaggia ed i rischi aumentano. La casa famiglia di San Giovanni Incarico in queste ore è in apprensione per il diciannovenne che versa nel letto di ospedale in gravi condizioni. La speranza è che superi questa fase delicata, si riprenda e torni a San Giovanni Incarico. Ieri mattina la notizia dell’incidente a mare si è diffusa a San Giovanni Incarico sollevando preoccupazione e amarezza, la comunità spera nella ripresa del ragazzo affinché possa tornare presto in casa-famiglia.
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