Spazio satira
La storia
14.06.2024 - 14:00
L'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone
Transessuale brasiliano va in ospedale a Frosinone per un’appendicite, ma viene sottoposto a test di gravidanza. È quanto ha denunciato l’uomo che ora chiama in causa i sanitari dell’ospedale Spaziani del capoluogo ciociaro. Tuttavia, la procura di Frosinone, con una consulenza, ha ritenuto legittimo l’operato del personale ospedaliero e ha chiesto di archiviare il procedimento. Contro tale richiesta c’è stata l’opposizione del brasiliano, rappresentato dall’avvocato Nicolò Nono Dachille. Il gip Antonello Bracaglia ha accolto la richiesta e fissato l’udienza al 6 dicembre per discutere dell’opposizione all’archiviazione del procedimento.
Oltre alla mancata diagnosi, ciò che denuncia il transessuale è il trattamento ricevuto dal personale della struttura frusinate. L’uomo, di 35 anni, una notte dello scorso dicembre, viene trasportato d’urgenza dal 118 al pronto soccorso dello Spaziani per forti dolori addominali. È sottoposto a una Tac che rileva un problema inguinale. L’uomo che continua ad accusare forti dolori chiede altri accertamenti ma viene dimesso con un referto che parla di dolore addominale aspecifico. Prima di dimetterlo, però, in ospedale - in base a quanto denunciato dal brasiliano - una dottoressa lo sottopone a un test di gravidanza. Lui protesta, sostiene che non ha mai completato il processo di transizione di genere. Ma è tutto vano.
A casa continua a star male, così, un paio di giorni dopo, si reca al policlinico di Bari dove lo operano d’urgenza per “un’appendicite acuta e un’importante infezione di origine necrotica”. Un intervento che gli salva la vita. Da qui la scelta di rivolgersi a un avvocato e denunciare l’ospedale di Frosinone per l’omessa diagnosi, «aggravata da quello sfottò fatto per lo più da una donna», evidenzia l’avvocato Nono Dachille. Tuttavia, il pubblico ministero Vittorio Misiti decide di presentare una richiesta di archiviazione, sulla base delle risultanze di una perizia, in base alla quale la condotta dei medici frusinati, secondo le linee guida ministeriale, è stata corretta. Avallato anche il test di gravidanza in quanto, secondo il perito, sarebbe giustificato dall’eventuale rettificazione di sesso in corso. Il legale del brasiliano, dal canto suo, ribatte però che il paziente non è mai stato visitato dal perito. Da qui la richiesta di opposizione all’archiviazione che sarà discussa a dicembre.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione