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Investe 90.000 euro della liquidazione, truffato

Dopo la pensione, un dirigente d’azienda a più riprese aveva depositato 90.000 euro a una società londinese. Quando ha provato a chiedere parte delle somme non ha avuto più risposte

Aveva investito la liquidazione dopo il pensionamento. Sembrava un investimento sicuro con rendimenti superiori rispetto a quelli praticati in Italia. E così un dirigente d’azienda di Frosinone, in più riprese, ha investito qualcosa come 90.000 euro con una società londinese che poi si è scoperto avere sede nelle isole Cayman. Ma quando ha chiesto di poter svincolare parte di quei soldi non ha avuto più notizie.

La procura di Frosinone aveva chiesto di archiviare il caso non essendo stato identificato il soggetto che avrebbe materialmente messo a segno la truffa. Il dirigente d’azienda, 70 anni, che per una vita ha lavorato in uno stabilimento dell’area industriale di Anagni e che si è rivolto all’avvocato Giampiero Vellucci, ha presentato opposizione.
Il gup del tribunale di Frosinone ha così stabilito che si debba indagare ancora per accertare l’identità e il rapporto con la società madre del rappresentante italiano che faceva da intermediario con il Regno Unito.

Tutto inizia cinque anni fa quando l’uomo va in pensione e viene allettato dalla proposta della società offshore. L’uomo investe una prima somma della liquidazione e ottiene i primi rendimenti, così vincola ulteriori somme dalle quali ottiene sempre una remunerazione. Si arriva così a quantificare un’esposizione di 90.000 euro quando l’uomo inizia a richiedere indietro un po’ di quei soldi di cui aveva necessità. E fa l’amara scoperta.

La società inglese con la quale si rapportava è svanita nel nulla. Allora il dirigente d’azienda presenta una denuncia alla guardia di finanza. Si indaga ma della società nessuna traccia. A complicare le indagini poi arriva anche la Brexit. Solo che la difesa del pensionato compie delle indagini difensive anche attraverso degli investigatori privati. Così si arriva a Viareggio dove opererebbe un procacciatore d’affari della società offshore. Ed è in questa direzione che si svilupperanno ora le indagini.

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