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Il progetto

Via Vado del Tufo: si riapre il terzo tratto

Il settore tecnico dopo i sopralluoghi a via del Casone sta valutando la riapertura dell'ultimo tratto della strada. L'arteria venne chiusa per i lavori della rotatoria all'incrocio di Brunella

via vado del tufo frosinone

La parte finale di via Vado del Tufo che è chiusa da diversi anni FOTO MASSIMO SCACCIA

Non soltanto via del Casone. Un'altra arteria cittadina potrebbe essere, a breve, riaperta al traffico. Si tratta del terzo tratto di via Vado del Tufo che va dall'incrocio con via del Casone e via Simoncelli e, fiancheggiando la Monti Lepini, sbuca a "Brunella". La strada venne chiusa anni fa in occasione dei lavori alla rotatoria di "Brunella" e mai più riaperta. Ora, il settore lavori pubblici, coordinato dall'assessore Angelo Retrosi, dopo aver effettuato i sopralluoghi a via del Casone, ha preso in considerazione l'idea di riaprire il terzo tratto di via Vado del Tufo nell'ottica di alleggerire il traffico che insiste sulla zona e offrire maggiori soluzioni al transito delle automobili per evitare gli ingorghi. L'ipotesi è, quindi, allo studio e, in tempi rapidi, si dovrebbe arrivare alla risposta.

In tema di nuove strade nel capoluogo, è atteso, poi, a giorni l'avvio del cantiere della strada a servizio di una nuova opera, ma che andrà a risolvere momentaneamente anche una criticità nella gestione dell'ordine pubblico nei pressi del nuovo stadio. Nascerà come strada di cantiere (per limitare, in prima battuta, l'impatto ambientale della movimentazione dei mezzi di lavoro e per diventare, poi, arteria di collegamento tra via Michelangelo e viale Olimpia) per il progetto della realizzanda nuova scuola al Casaleno, ma potrà fungere anche come strada di servizio per lo stadio comunale "Città di Frosinone - Benito Stirpe", andando a risolvere un annoso problema, in attesa della realizzazione dell'ipotesi progettuale parallela del Comune. Ma, soprattutto, ed è questa la grande novità, i lavori dovrebbero iniziare entro marzo. Sono stati completati, nei giorni scorsi, gli ultimi adempimenti burocratici tra cui il verbale di constatazione dello stato dei luoghi, che è stato redatto in presenza martedì mattina in loco, dopo la chiusura delle procedure di esproprio dei terreni.

Non resta che qualche altro sopralluogo tecnico e la consegna delle aree e del cantiere alla ditta per l'avvio degli interventi. Nel frattempo, va avanti anche l'iter del Comune dell'arteria di collegamento tra viale Olimpia e via Michelangelo. L'ente di via del Plebiscito ha avviato la conferenza di servizi, coinvolgendo tutti gli enti preposti. Gli uffici hanno acquisito i pareri fondamentali di Soprintendenza e Regione Lazio, che hanno espresso una valutazione favorevole all'intervento infrastrutturale formulato dall'amministrazione, precisando, tuttavia, una serie di condizioni e indicazioni che saranno tenute in considerazione ed accolte nella fase successiva, quella della progettazione esecutiva e della realizzazione dell'opera, a cui si arriverà dopo aver ricevuto tutti i pareri necessari.

L'attivazione della conferenza di servizi fa seguito alla delibera di indirizzo per la realizzazione della strada di collegamento per i tifosi ospiti approvata recentemente su indicazione del sindaco Mastrangeli.

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