Cerca

La tragedia

Travolta dal treno. Oggi l'addio a Luigina Celletti

Alle 15 nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Lenola il funerale dell'insegnante in pensione. È rimasta vittima del terribile incidente ferroviario mercoledì sera a Fondi

Travolta dal treno. Oggi l'addio a Luigina Celletti

La maestra in pensione Luigina Celletti

Sarà don Adriano Di Gesù, parroco di Lenola, a celebrare la cerimonia funebre dell'insegnante Luigina Celletti, la settantunenne originaria di Vallecorsa, da tanti anni residente nel centro collinare pontino. Il funerale si svolgerà nella chiesa di Santa Maria Maggiore, alle 15, da dove il corteo si muoverà verso il cimitero del paese per la tumulazione curata dall'agenzia funebre di Giancarlo Carnevale, dopo che la "Sant'Anna" di Fondi aveva raccolto la salma della donna la sera precedente allo scalo di Fondi-Sperlonga.

La maestra in pensione è stata investita, per cause al vaglio degli inquirenti, alle 18.40 dall'intercity Napoli centrale-Sestri Levante, partito dalla città partenopea alle 17.31 per raggiungere alle 0.58 la città ligure. Allo scalo di Fondi si è consumata la tragedia, che ha provocato il blocco della circolazione ferroviaria sulla Roma-Napoli via Formia. Ingente lo spiegamento di operatori, dalla Polfer del compartimento Formia-Campoleone, giunti sul posto insieme ai carabinieri della tenenza di Fondi, agli agenti del commissariato, ai vigili del fuoco e ai volontari della protezione civile "Falchi pronto intervento" attivati dalla sala operativa regionale per queste emergenze.

Sulla tragedia è pure intervenuto il sindaco di Lenola, Fernando Magnafico, che oltre a sottolineare la luminosa opera formatrice dell'insegnante a favore di molte generazioni, ne ha evidenziato il forte impegno sociale. «Famiglia di una finezza tanto particolare, sia lei che il marito, oltre che le tre figlie» ha rimarcato il primo cittadino di Lenola. «Non posso che esprimere tutto il rammarico e la tristezza della comunità per quanto accaduto alla nostra concittadina - ha aggiunto il sindaco di Vallecorsa Anelio Ferracci - Non conoscevo personalmente Luigina, ma so che era una persona molto amata da chi la conosceva, dinamica e intraprendente. Resta comunque il dispiacere e tutta la mia vicinanza e solidarietà alla famiglia, anche ai parenti rimasti qui in paese, cui vanno le mie più sincere condoglianze».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione