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Ceprano

Spari in centro all'uscita della messa. Paura nei pressi della collegiata

Protagonisti alcuni cacciatori impegnati in una battuta al cinghiale

Spari in centro. Paura nei pressi della collegiata

Colpi di fucile all’uscita dalla messa. Fedeli allarmati, ma si trattava soltanto di cacciatori allontanatisi dalla zona di caccia e avvicinatisi al centro. Domenica scorsa, l’attenzione dei cittadini che uscivano dalla funzione celebrata nella tarda mattinata presso la Collegiata di Santa Maria Maggiore è stata richiamata da colpi di fucile che subito sono apparsi molto forti e vicini, troppo per trattarsi di cacciatori in una battuta nel centro del paese. In realtà, i colpi provenivano dall’area sottostante il fiume Liri in prossimità del ponte, dunque a ridosso della Collegiata. La vicinanza era reale e l’allarme legittimo in considerazione della singolarità dell’accaduto, ma gli uomini a caccia di cinghiali, forse cercando di raggiungere l’obiettivo, si erano spostati senza rendersi conto che erano giunti a ridosso del centro.

Sul luogo sono intervenuti i carabinieri forestali di Pontecorvo insieme ai colleghi di Ceprano, che hanno verificato che cosa stava accadendo. Di fatto, alcuni avevano sparato a salve e involontariamente si erano allontanati dalla zona di caccia, fortunatamente senza conseguenze. Comprensibili prima la perplessità dei cittadini, udendo i colpi di fucile troppo forti e dunque troppo vicini. Poi la paura di quanti, uscendo dalla chiesa, dopo avere partecipato alla messa, non capivano che cosa stesse accadendo. La situazione è rimasta sotto controllo, la presenza delle forze dell’ordine ha rassicurato i fedeli che hanno poi compreso l’accaduto e quindi potevano stare tranquilli per la loro incolumità. Ovviamente, la sicurezza nelle battute di caccia è fondamentale, come il rispetto delle norme che regolano l'attività venatoria e che devono essere rispettate proprio a tutela della incolumità pubblica.

Sicuramente, la caccia al cinghiale contribuisce a contenere il moltiplicarsi degli ungulati, che ormai raggiungono le abitazioni, si avvicinano ai centri abitati, si aggirano tranquillamente in strada come fossero animali domestici. Ma ovviamente, bisogna procedere nel rispetto delle regole per evitare incidenti o spiacevoli episodi come quello di domenica scorsa, che, pur non rappresentando una situazione di pericolo, ha suscitato forti perplessità e timori.

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